Ufficialmente adottata dalla Commissione Europea la lista contenente i 222 Health Claims Perplessità e dubbi dell’industria
Milano, 25 magio 2012 – Pubblicato il Registro europeo delle indicazioni salutiste (health claims, come tecnicamente li definisce il Regolamento UE 1924/06) che potranno essere riportate su integratori ed alimenti. Un procedimento complesso, impegnativo, durato 6 anni e non ancora terminato, a termine del quale risultano autorizzate 222 indicazioni sulla salute. Ne erano state proposte quasi 5 mila al vaglio iniziale di EFSA, Autorità europea per la sicurezza alimentare. Risultato? “Lo zinco contribuisce al metabolismo acido base” oppure “la betaina contribuisce al metabolismo dell’omocisteina”.
Queste sono alcune delle indicazioni salutiste valutate positivamente che potranno presto leggersi sulle etichette degli integratori.“Ci chiediamo anzitutto se sia stato fatto un buon lavoro per il consumatore” dichiara Germano Scarpa Presidente FederSalus, Associazione che rappresenta le aziende italiane operanti nel settore degli integratori e dei prodotti salutistici “temiamo che l’acquirente, a fronte di simili indicazioni, resti perplesso e confuso e finisca per abbandonare i nostri prodotti. Ne avrà così un danno tanto il consumatore quanto l’industria”.