Donazione del sangue cordonale: presto saranno disponibili tutti i materiali per aiutare il processo
Saranno disponibili da meta’ giugno 2012 negli oltre 300 punti nascita collegati alle banche del sangue cordonale, nei consultori di tutto il territorio nazionale e nelle circa 800 biblioteche afferenti all’Associazione Italiana Biblioteche – AIB i materiali informativi della campagna ”Nati per donare”, promossa da Federazione italiana ADOCES (Associazioni donatori cellule staminali) in collaborazione con AIB e patrocinata dal Ministero della Salute con il supporto di Mo.Vi. – Movimento volontariato italiano e del Coordinamento Volontarinsieme – ideata per divulgare una corretta informazione riguardo alle reali possibilita’ di impiego del sangue del cordone ombelicale.
Nelle biblioteche, consultori e punti nascita l’attenzione dei futuri genitori verra’ richiamata da locandine e flyer, ed essi potranno richiedere la guida a loro dedicata, semplice ma approfondita. A partire da giugno, inoltre, e’ possibile consultare e scaricare i materiali informativi online sui siti www.adoces.it/donazione-sangue-cordone/ e www.aib.it .
Apprenderanno cosi’, le future mamme, che le cellule staminali cordonali vengono sempre piu’ frequentemente impiegate nei trapianti per la cura di leucemie e gravi malattie del sangue (20% dei casi, in aumento ogni anno). La diffusione della cultura della donazione, attraverso informazioni corrette e documentate, va a totale beneficio dei pazienti: per una inventario nazionale ed efficace si devono ancora raccogliere 48 mila unita’.
Altra caratteristica di ”Nati per donare”, oltre alla capillarita’ sul territorio nazionale, e’ il target esteso: chiama all’appello non solo i futuri genitori italiani, ma anche gli stranieri che risiedono in Italia, attraverso la predisposizione di otto versioni delle dispense informative, in altrettante lingue (inglese, francese, spagnolo, arabo, albanese, cinese, rumeno, bangla). In questo modo e’ possibile sensibilizzare alla donazione del sangue cordonale un’importante fetta di popolazione che ad oggi, per questioni linguistiche in primis, e’ spesso esclusa dall’informazione sulla donazione del sangue cordonale. La donazione delle madri immigrate, invece, riveste un’importanza sempre maggiore: anche i loro connazionali che vivono in Italia si ammalano, ma e’ molto difficile garantire loro un trapianto a causa delle differenti caratteristiche genetiche rispetto alla popolazione italiana.
Solo diffondendo la cultura della donazione anche presso le principali minoranze sara’ possibile garantire loro una riserva biologica di cellule staminali per poter avere un trapianto.
Inoltre, per favorire una comunicazione immediata e di forte impatto, ADOCES in collaborazione con la Direzione Artistica del Festival internazionale di cortometraggi Fiaticorti di Istrana (Treviso) ha realizzato il documentario ”Nati per donare”, nel quale sono condensate le informazioni fondamentali sulla donazione e i messaggi di future mamme straniere che hanno compreso e abbracciato tale scelta.
Trailer e cortometraggio sono visibili nei siti ADOCES e AIB.