Insegnare ai bambini come esporsi correttamente al sole: “Benvenuto Sole” fa tappa al Rainbow Magicland di Valmontone
Roma, 6 giugno 2012. Sabato 9 e domenica 10 giugno dalle ore 10 alle ore 18 farà tappa al RAINBOW MAGICLAND di Valmontone, il tour BENVENUTO SOLE, il progetto di educazione e sensibilizzazione sulla corretta esposizione solare dedicato ai bambini, organizzato in collaborazione conla Struttura di Prevenzione e Programmazione in Ambito Dermatologico del San Gallicano di Roma.
Per l’occasione presso il nuovo Parco Divertimenti saranno allestiti corner educativi e laboratori creativi in cui i piccoli, sotto la guida di dermatologi, potranno imparare in modo divertente a proteggersi dal sole.
Le regole della fotoprotezione saranno oggetto di una mini-lezione tenuta in forma ludica da un dermatologo che sarà poi a disposizione dei genitori per un consiglio personalizzato.
Inoltre, un animatore intratterrà i bambini con una storia di Pirati in cui i protagonisti si sono trasferiti sull’Isola del Sole per aiutare i bambini a ricordare e a mettere in pratica in modo divertente le regole spiegate dal dermatologo.
“L’educazione alla corretta esposizione solare ricevuta fin da piccoli è quella più efficace – ha affermato il Dottor Pasquale Frascione, Responsabile della Struttura di Prevenzione e Programmazione in Ambito Dermatologico del San Gallicano di Roma –: se i bambini imparano come proteggersi correttamente, manterranno questa abitudine anche da adulti. Si tratta di regole molto semplici che possono essere facilmente messe in pratica:evitare di esporsi eccessivamente al sole tra le ore 11 e le ore 15 ed usare un filtro solare con fattore schermante alto”.
E’ necessario prestare attenzione al sole non soltanto quando si va al mare, ma anche in situazioni diverse quali passeggiate, gite in bicicletta, sport all’aperto o quando si portano i bambini al parco. Come rilevato da diverse ricerche europee e confermato dalla ricerca GKF Eurisko del gennaio 2011, gliitaliani, anche grazie alle campagne informative, hanno migliorato i loro comportamenti al sole quando sono in vacanza, ma non sonosufficientemente attenti alla protezione solare nella quotidianità, sottovalutando i rischi del sole preso in maniera involontaria.