Malaria: nuova tecnica per prevedere lo sviluppo della malattia nei bambini
Una nuova tecnica di precisione in grado di determinare lo sviluppo della malaria in bambini che vivono nei paesi endemici potrebbe fornire un valido strumento per valutare strategie di prevenzione della malattia e lo sviluppo di vaccini. E’ quanto emerge da uno studio dei ricercatori del Walter and Eliza Hall Institute, dello Swiss Tropical and Public Health Institute, della University of Basel e del Papua New Guinea Institute of Medical Research, pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences. Il team ha scoperto che il numero dei nuovi parassiti della malaria che i bambini acquisiscono nel tempo e’ strettamente legato al rischio che quei bambini sviluppino la malattia clinica. “E’ ora piuttosto chiaro che l’infezione da nuovi e geneticamente differenti parassiti della malaria sia il singolo fattore piu’ importante nel determinare tale rischio – ha detto Walter and Eliza Hall Institute -, piu’ di fattori come l’eta’, l’uso di zanzariere e il rischio di trasmissione. Siamo davvero sorpresi di quanto fosse evidente tale correlazione”.
La tecnica molecolare per differenziare geneticamente i parassiti Plasmodium falciparum (il protozoo che causa la malaria) e’ stata sviluppata da Ingrid Felger dello Swiss Tropical and Public Health Institute, mentre Terry Speed, del Walter and Eliza Hall Institute, ha sviluppato gli algoritmi matematici per processare i dati. Il Plasmodium falciparum e’ il parassita piu’ pericoloso tra le quattro specie di Plasmodium ed e’ responsabile della maggior parte delle malattie cliniche. Ogni anno piu’ di 250 milioni di persone contraggono la malaria in tutto il mondo e i decessi si attestano intorno al milione.