Recidiva tumori dopo le cure: responsabili gruppo di cellule staminali
Sono le cellule staminali le responsabili della ricomparsa di un tumore dopo il fallimento di una cura: lo dimostrano tre studi indipendenti, due dei quali pubblicati su Nature e l’altro pubblicato su Science. Le ricerche, condotte sui topi, riguardano rispettivamente il piu’ aggressivo dei tumori al cervello, il glioblastoma, un tumore alla pelle e un tumore dell’intestino. La scoperta chiarisce la controversa questione sul ruolo delle staminali del cancro nelle recidive dei tumori e potrebbe avere implicazioni per potenziali terapie.
Le ricerche pubblicate su Nature sono coordinate da Luis Parada dell’universita’ americana del Texas e da Cedric Blanpain della Libera universita’ belga di Bruxelles. Nella prima i ricercatori hanno ‘inseguito’ le cellule tumorali del glioblastoma e hanno scoperto un sottoinsieme di cellule che dopo un trattamento fallito di chemioterapia sembrano essere la fonte di un nuovo tumore. Gli autori dimostrano, inoltre, che colpire queste cellule e’ un strategia efficace per arrestare la crescita del tumore. Nello studio belga i ricercatori hanno seguito la progressione del tumore nel cancro alla pelle e anche in questo caso hanno osservato una sottopopolazione di cellule tumorali con proprieta’ simili alle staminali che dà origine a cellule tumorali.
Nello studio pubblicato su Science e guidato dall’olandese Schepers Arnout dell’University Medical Center Utrecht i ricercatori hanno invece rilevato un gruppo di cellule staminali che alimentano la crescita di tumori intestinali nei topi. In particolare è stato monitorato il destino di una cellula staminale negli adenomi intestinali, uno stadio precoce del tumore all’intestino. E’ stato scoperto che una sottopopolazione di cellule dell’adenoma esprime un gene chiamato Lgr5 che stimola la formazione degli adenomi. Queste cellule, che rappresentano circa dal 5 al 10 per cento delle cellule degli adenomi, generano ulteriori cellule con il gene Lgr5 facendo ‘rigenerare’ il tumore. L’idea che una piccola popolazione di cellule staminali all’interno di un tumore possa far sviluppare le cellule del tumore generando recidive, sottolineano gli esperti, e’ al centro di uno dei dibattiti piu’ vivaci nella ricerca sul cancro contemporanea. Se queste cellule staminali esistono, concludono gli esperti, potrebbero essere un obiettivo importante per i nuovi farmaci antitumorali.