Tumori: senza ossigeno esasperano la loro aggressività
Quando un tumore e’ privato in parte dell’ossigeno, invece di morire, diventa piu’ aggressivo e inizia a formare metastasi. Lo ha scoperto uno studio pubblicato dalla rivista Cancer Research, secondo cui i segnali cellulari che seguono l'”asfissia” comandano alle cellule di cercare altrove nuove fonti di nutrimento. “Sapevamo che una proteina chiamata Hif-1a e’ sovraespressa nei tumori ipossici – spiegano i ricercatori dell’universita’ del Colorado – e anche che un particolare marker delle cellule staminali tumorali chiamato Cd24 era sovraespresso in molti tumori.
Ora abbiamo mostrato il legame tra i due: la proteina crea la sovraespressione del marker, e quest’ultimo e’ responsabile del comportamento piu’ aggressivo, oltre che dello sviluppo di resistenza alla chemioterapia”. La scoperta e’ stata fatta variando artificialmente in tessuti tumorali i livelli delle due molecole: “Ora abbiamo un obiettivo da colpire – sottolineano gli autori – se riuscissimo a evitare la produzione del marker o a eliminare le cellule con questa proteina potremmo disarmare la parte piu’ letale del tumore”.