Ancora un mese per partecipare al concorso di medicina narrativa: “Raccontare l’Epilessia”
Con 500.000 persone colpite in Italia, l’epilessia è una delle patologie neurologiche più diffuse, tanto da essere riconosciuta come malattia sociale
Entro il 20 dicembre si possono inviare brevi racconti, storie o poesie sulla malattia neurologica più diffusa al mondo
Roma, 20 novembre 2012 – “Raccontare l’epilessia” è il primo Concorso di Medicina Narrativa lanciato da Fondazione LICE e rivolto ai pazienti, alle famiglie e ai loro caregivers. L’epilessia è una malattia che colpisce oltre 500.000 persone in Italia, con 30.000 nuovi casi l’anno. Purtroppo, questa patologia viene ancora vissuta con disagio da chi ne soffre, anche a causa dei pregiudizi sociali che i pazienti e i propri familiari sono costretti a subire a scuola, al lavoro e nella vita di tutti i giorni.
“Raccontare l’epilessia” è il primo passo per uscire dall’ombra e raccontare, attraverso la scrittura, la propria esperienza di vita con l’epilessia. I partecipanti possono mettersi alla prova scrivendo un racconto breve (massimo 20 cartelle) o una poesia. Visto il successo dell’iniziativa, la Giuria esaminatrice ha deciso di posticipare di un mese il termine di consegna. Per partecipare, quindi, occorre inviare entro il20 dicembre 2012 la propria opera al seguente indirizzo: PTS Congressi Via Nizza, 45 00198 Roma. I migliori elaborati inediti, selezionati da una giuria di esperti, tra le sezioni di prosa e di poesia, saranno raccolti in un libro, che sarà pubblicato in occasione della Giornata Nazionale per l’epilessia 2013.
Molti grandi uomini del passato hanno sofferto di epilessia. Il “morbo sacro”, come lo definivano gli antichi greci, da sempre fa parte dell’arte e della letteratura. Compare, infatti, nel XXIV Canto dell’Inferno di Dante, nel Giulio Cesare di Shakespeare (È caduto a terra nel foro, con laschiuma alla bocca ed è restato senza favella) e in alcune novelle di Dickens. Ma è stato Fjodor Dostoevskij l’autore che in modo più coinvolgente e realistico ha descritto le crisi epilettiche, forse perché sperimentò l’epilessia di persona: “…improvvisamente… una straordinaria luce interiore gli illuminò l’anima….. Poi … subentrò una tenebra fitta. Era stato colto da un attacco di epilessia” (F. Dostoevskij, L’idiota, 1868).
Per scaricare il Bando, leggi il sito www.fondazioneepilessialice.it
In allegato, la locandina del Concorso “Raccontare l’epilessia”
EPILESSIA
L’epilessia è una malattia neurologica che si manifesta sotto forma di disturbi improvvisi e transitori, le cosiddette crisi, che dipendono sostanzialmente da un’alterazione della funzionalità dei neuroni. Esistono crisi di entità e gravità differenti anche se la forma più conosciuta di crisi è quella cosiddetta “convulsiva”, in cui si ha la caduta a terra e la perdita totale della coscienza. Altri tipi di crisi sono meno eclatanti ma anche più numerosi e possono anche passare inosservati. Le cause dell’epilessia sono molteplici, dai fattori genetici alle lesioni vere e proprie del cervello (esiti di traumi, tumori, ictus, etc).
LICE
La LICE è una Società Scientifica senza scopo di lucro a cui aderiscono oltre 1000 specialisti di branca neurologica operanti in tutto il territorio nazionale. La LICE ha come obiettivo principale quello di contribuire alla cura e all’assistenza dei pazienti con epilessia nonché al loro inserimento nella società promuovendo e attuando ogni utile iniziativa per il conseguimento di tali finalità.
FONDAZIONE EPILESSIA LICE
La Fondazione non ha scopo di lucro e si propone il sostegno alla ricerca medico-scientifica sulle patologie dell’epilessia e sull’insieme delle malattie ad essa inerenti. La Fondazione si impegna, quindi, nel sostegno di ogni aspetto delle attività di ricerca medico scientifica nei suddetti settori, gestendo finanziamenti da assegnare a tale scopo. La Fondazione promuove intese e convenzioni con organismi e società aventi scopi similari ai propri.
Per maggiori dettagli, consulta i siti Internet: www.lice.it; www.fondazioneepilessialice.it