Emorragia subaracnoidea, fumo e colesterolo alto possono risultare letali
Il fumo, la pressione alta e il colesterolo elevato possono essere fatali per gli individui sopravvissuti ad un emorragia subaracnoidea secondo un nuovo studio dello Hjelt Institute dell’Universita’ di Helsinki pubblicato sulla rivista Neurology. “E’ particolarmente importante che i sopravvissuti ad una emorragia subaracnoidea smettano immediatamente di fumare e tengano sotto controllo i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna. Si tratta, al di la’ dell’eta’, dei tre principali fattori di rischio-morte per queste persone” ha spiegato Miikka Korja, responsabile della ricerca insieme a Jaakko Kaprio.
Lo studio ha analizzato il rapporto tra mortalita’ e comuni fattori di rischio in 437 pazienti di eta’ compresa tra i 25 e i 74 anni d’eta’ affetti da emorragia subaracnoidea durante un lungo periodo di ricerca, dal 1972 al 2007. Dei 233 pazienti sopravvissuti dopo un anno dall’emorragia, l’ottantotto per cento e’ deceduto durante la fase di follow-up durata fino al 2009. L’esame delle cause di morte ha rilevato che i decessi sono strettamente correlati ad eventi connessi alla circolazione sanguigna come ictus e emorragia interna. Rischio di mortalita’ particolarmente incrementato dalla dipendenza dal fumo, dal livello alto di colesterolo e dall’ipertensione sistolica.(AGI – salute)