Scoperto un enzima che fa ringiovanire la pelle
Il ‘famoso’ coenzima Q10, presente nelle creme di bellezza antieta’, ha un ‘produttore naturale’ all’interno del corpo. Lo ha scoperto uno studio coordinato da Massimo Santoro del del Centro di Biotecnologie molecolari dell’Universita’ di Torino pubblicato dalla rivista Cell, che potrebbe servire in futuro per farmaci che riducono l’invecchiamento cellulare. La ricerca, parzialmente finanziata da Telethon, era rivolta in realta’ allo studio di una rara forma di cecita’ genetica in cui c’e’ un accumulo di lipidi nel cristallino dell’occhio.
Grazie a studi di biologia cellulare e molecolare, i ricercatori piemontesi sono riusciti a dimostrare come fisiologicamente il gene chiamato Ubiad 1, quello ‘difettoso’ nei malati di distrofia del cristallino di Schneyder, contenga le informazioni per un enzima deputato alla sintesi del coenzima Q10: “L’unico enzima noto fino ad oggi come responsabile della produzione del coenzima Q10 si trova sui mitocondri, le centrali energetiche delle nostre cellule, ed e’ essenzialmente chiamato in causa nel corso delle attivita’ metaboliche della cellula – spiega il ricercatore – Il nuovo enzima che abbiamo scoperto si trova invece in un altro comparto, l’apparato del Golgi, e sembra avere un ruolo nella protezione dei tessuti dallo stress ossidativo, ovvero dai radicali liberi prodotti dal metabolismo dell’ossigeno”