Batteri resistenti: entro l’anno arriva test veloce per identificarli
Entro un anno potrebbe essere pronto un test per individuare quasi in tempo reale le infezioni da staffilococco aureo resistente alla meticillina (Mrsa). Lo annunciano gli esperti dell’universita’ Virginia Tech, che hanno fondato una start up per la commercializzazione del prototipo che hanno realizzato. Il dispositivo, messo a punto da un ricercatore dopo che la figlia ha contratto l’infezione, consiste una fibra ottica assemblata con un polimero cui e’ aggiunto uno strato recettore specifico per la Mrsa, ma che puo’ essere adattato anche ad altri agenti patogeni.
“Grazie al polimero – spiegano gli autori – siamo in grado di accoppiare la luce che esce dalla fibra alla quantita’ di batteri legati alla superficie. L’obiettivo e’ avere un test che consista in un semplice prelievo delle mucose da inserire in un dispositivo, e che in meno di un’ora dia la risposta, invece che in tre giorni come quelli tradizionali, al costo di al massimo 100 dollari, che e’ quanto chiede normalmente un ospedale per l’analisi”.