Dal latte materno una proteina per contrastare la resistenza agli antibiotici
Una proteina complessa presente nel latte materno e’ capace di invertire la resistenza agli antibiotici dei superbatteri, incluso lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA). La scoperta e’ di un team di ricercatori dell’Universita’ di Buffalo. Si tratta della proteina complessa Hamlet (Human Alpha-lactalbumin Made Lethal to Tumor Cells) che si e’ rivelata in grado di aumentare la sensibilita’ dei batteri a diverse classi di antibiotici, come la penicillina e l’eritromicina. L’effetto e’ stato cosi’ evidente che i batteri hanno perso la resistenza precedentemente sviluppata. Una reazione innescata anche in batteri come lo Streptococcus pneumoniae resistente alla penicillina e lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina. Lo studio e’ stato descritto sulla rivista Plos One. “Hamlet ha un enorme potenziale: ci permette di ridurre al minimo le concentrazioni di antibiotici che usiamo per combattere le infezioni e in piu’ ci offre la possibilita’ di rendere nuovamente sensibili agli antibiotici ceppi batterici resistenti” ha spiegato Anders Hakansson, autore dell’indagine, da tempo al lavoro sugli effetti protettivi dell’allattamento al seno contro le infezioni. “I nostri risultati sono molto promettenti in un’epoca in cui gli ospedali stanno lottando per contenere l’attivita’ infettiva dei superbatteri resistenti ai farmaci come l’MRSA”, ha concluso.