DOC Generici: soddisfatti per l’acquisizione da parte di Charterhouse Capital Partners delle quote dell’azienda detenute da Apotex, Chiesi e Zambon
Gualtiero Pasquarelli, Amministratore Delegato DOC Generici:
“Primo investimento in Italia di un grande e storico Fondo britannico:
buona notizia per la nostra azienda e per il comparto farmaceutico”
Milano, 21 Maggio 2013 – “Siamo molto soddisfatti dell’acquisizione, da parte del Fondo britannico Charterhouse Capital Partners, delle quote di DOC Generici detenute da Apotex, Chiesi e Zambon. È una buona notizia per DOC Generici, ma anche per l’industria italiana”. Con queste parole Gualtiero Pasquarelli, Amministratore Delegato di DOC Generici, commenta la notizia, da poco diffusa dalle Agenzie di stampa, dell’accordo raggiunto da Apotex, Chiesi e Zambon per la cessione del 100% delle loro quote in DOC Generici al Fondo d’investimento britannico Charterhouse Capital Partners.
“In controtendenza rispetto all’idea attualmente diffusa – prosegue Pasquarelli – di un’industria italiana stanca, che stenta a riprendersi dalla crisi, l’acquisizione delle nostre quote da parte di Charterhouse deve rappresentare un’iniezione di fiducia per l’industria del Belpaese. Si tratta del primo investimento in Italia da parte di un grande e storico Fondo britannico, segnale inequivocabile che all’estero si guarda al nostro Paese con rinnovato ottimismo”.
“DOC Generici mantiene, attraverso questa acquisizione, la flessibilità, l’autonomia e la brevissima catena di comando che hanno sempre caratterizzato l’organizzazione dell’azienda”, assicura Pasquarelli. “Queste caratteristiche – prosegue l’AD di DOC Generici – sono essenziali per il successo nel segmento dei generici. Per questo accogliamo con soddisfazione il deal concluso in queste ore, che rafforza la nostra indipendenza e ci consente, anche per il futuro, di scommettere sui punti chiave del nostro successo: privilegiare l’ Europa e soprattutto l’Italia nelle produzioni dei nostri farmaci, perché ci siamo assunti l’impegno di non speculare sul rapporto fra costi e qualità, e in secondo luogo mantenere alto il profilo della comunicazione rivolta alla comunità scientifica”.
Advisor dei venditori: financial advisor Rothschild, legal advisor Freshfields.
Advisor di Charterhouse: financial advisors Jefferies, HSBC e Intesa, legal advisor Chiomenti.
DOC Generici è un’azienda italiana cresciuta parallelamente alla diffusione del farmaco generico in Italia. Ne ha quindi vissuto sin dagli esordi gli sviluppi, acquisendo l’esperienza e le conoscenze che l’hanno portata a rappresentare in questi anni un punto di riferimento nel settore. Con un volume d’affari a fine 2012 pari a circa 135 milioni di euro, DOC Generici si colloca attualmente al ventiduesimo posto a valori e all’ottavo a unità nella classifica delle aziende farmaceutiche in Italia (fonte: dati IMF, cumulativo dicembre 2012). DOC Generici compare inoltre, per fatturato, tra le prime cinque aziende del comparto dei farmaci generici, con una quota di mercato pari a circa il 15,3%. DOC è presente con i propri prodotti in tutte le principali aree terapeutiche. L’ampiezza del listino nelle singole aree dipende essenzialmente dalle scadenze brevettuali. Presso la sede di Milano lavorano circa 50 dipendenti. Inoltre 110 collaboratori, tra Area Manager, Key Account Manager e Informatori Scientifici del Farmaco, sono distribuiti su tutto il territorio nazionale e si relazionano quotidianamente con medici, farmacisti, partner commerciali e rappresentanti delle istituzioni. Nel solco della tradizione delle Aziende fondatrici, DOC Generici persegue l’obiettivo di fornire ai pazienti prodotti di comprovata efficacia e qualità.