Stati di stress da non sottovalutare, compromettono la salute
Lo stress non è da sottovalutare, ed è bene tenerlo d’occhio, perché può essere il preludio a malattie più serie come quelle cardiache e cardiovascolari, ipertensione, diabete.
Una ricerca e relativa relazione presentata sull’European Heart Journal pone l’accento sulla necessità di non sottovalutare lo stress – spesso liquidato come una semplice condizione di stanchezza mentale e fisica.
Sintomi come ansia, difficoltà di concentrazione, nervosismo, emicranie, eruzioni cutanee e altri ancora accompagnano proprio le situazioni collegate allo stress. Sono tutti sintomi che possono essere considerati per quello che sono e non come potenziale avvisaglia che sarebbe il caso di correre ai ripari.
Proprio per sottoporre all’attenzione delle persone e degli operatori sanitari sul “rischio stress”, i ricercatori dell’Inserm unit 1018, “The Epidemiology and Public Health Research Centre”, in collaborazione con un team di internazionale di ricercatori britannici e finlandesi, ha condotto uno studio in cui si è dimostrato che fondamentale tenere d’occhio lo stress, ed essere vigili, in quanto questo può essere il preludio per un possibile attacco cardiaco. Secondo i risultati, infatti, le persone stressate hanno il doppio del rischio di infarto rispetto agli altri.
Lo studio ha coinvolto 7.268 partecipanti, e analizzando i sintomi da stress è proprio emerso il rischio di sviluppare una qualche seria malattia che coinvolge in particolare il sistema cardiovascolare. E poiché lo stress è un “male” sempre più diffuso, questo significa che in qualche modo siamo tutti a rischio. E forse, l’alto (troppo alto) numero di eventi cardiovascolari che si verificano ogni giorno sta in qualche modo a confermare che avremmo bisogno di rallentare un po’ i ritmi, se non vogliamo obbligatoriamente fermarci… per sempre.