Ictus: moto, anche moderato, ne riduce l’incidenza.
L’attivita’ fisica abbassa il rischio di essere colpiti da ictus. Un nuovo studio della University of South Australia ha mostrato infatti un legame tra la frequenza dell’esercizio fisico e il rischio di ictus, come si legge sulla rivista ‘Stroke’. Le indagini degli scienziati hanno riguardato circa 30mila persone che hanno fornito dati a proposito della propria storia medica e della loro attivita’ fisica settimanale, prima di essere monitorati per ictus e attacchi ischemici transitori per una media di 5,7 anni. Le persone inattive avevano circa il 20 per cento in piu’ di probabilita’ di avere un ictus rispetto a quelli che si esercitavano quattro o piu’ volte alla settimana. Un esercizio fisico moderato, vigoroso era legato alla riduzione del rischio di ictus: parte dell’effetto protettivo era dovuto all’abbassamento di tassi di rischio come ipertensione, diabete, obesita’ e fumo.