Polmonite: trova terreno fertile per rapida progressione se infettati da virus H7N9
Una progressione molto rapida, con una marcata opacità degli alveoli polmonari e il coinvolgimento degli interstizi: sono i segnali che caratterizzano e differenziano la polmonite causata dal virus H7N9 rispetto ad altri tipi di infezioni respiratorie influenzali. A stabilirlo è il primo studio, del Department of Radiology dello Shanghai Public Health Clinical Center dell’Università del Fudan (Cina) pubblicato sulla rivista ‘Radiology’, che descrive a livello radiologico la particolarità della polmonite scatenata dall’influenza aviaria H7N9 segnalato in Cina nel marzo scorso con oltre 130 casi accertati e 39 morti.
“Questo nuovo ceppo negli esseri umani ha provocato una grave e rapida progressione della malattia respiratoria – avvertono i ricercatori – il virus H7N9 può causare la sindrome da distress respiratorio acuto dell’adulto (Arda), l’insufficienza polmonare e la morte”. Grazie all’uso, su un gruppo di pazienti, dell’imaging radiografica e della tac gli scienziati hanno stabilito che le caratteristiche della polmonite scatenata dal virus H7N9 sono simili ad altre malattie respiratorie, ma con alcune unicità. La polmonite da virus H1N1 e la sindrome respiratoria acuta e grave (Sars) provocano più cambiamenti nei tessuti dell’organo e progrediscono meno rapidamente rispetto al ceppo H7N9. “Inoltre – aggiungono – nel nostro studio il polmone destro inferiore aveva più probabilità di essere coinvolto, mentre non c’è alcuna predilezione nel caso dell’influenza H5N1”.