Psoriasi: dal sole arriva un aiuto non indifferente alla remissione. Malattia per la quale non esistono cure
Secondo un dermatologo il Sole estivo è una sorta di farmaco naturale per la cura della psoriasi, la malattia cronica della pelle che affligge molte persone e di cui non esiste cura
Dispensatore di vita, il Sole è tuttavia spesso messo sotto accusa per i presunti danni che può provocare alla pelle. Nonostante ciò, potrebbe invece rivelarsi una sorta di farmaco naturale per chi soffre di psoriasi.
La psoriasi è una malattia autoimmune, cronico-infiammatoria, della pelle. Si caratterizza con la presenza di chiazze rossastre, chiaramente infiammate, e pelle ispessita che spesso si desquama, e in certi casi arriva anche a sanguinare. L’eziologia, ossia l’origine di questa patologia, è ancora sconosciuta, anche se si ritiene che sia dovuta a un errore del sistema immunitario che causa una sovrapproduzione di cellule della pelle in risposta a un normale attacco da parte di agenti patogeni.
Oltre ai trattamenti standard a base di farmaci, una speranza potrebbe arrivare dal Sole che, secondo la dottoressa Julie Moore, dermatologo del Gottlieb Memorial Hospital che fa parte del Loyola University Health System, può rivelarsi come uno dei migliori trattamenti contro la psoriasi. Il consiglio dell’esperta è dunque quello di approfittare della stagione estiva per farsi dei salutari bagni si Sole.
Per “bagni di Sole”, la dottoressa Moore non intende dire che bisogna cuocere la pelle restando ore e ore sotto i raggi, con il rischio serio di causare danni, ma bastano da 20 a 30 minuti al giorno per ottenere un benefico effetto.
Se a concorrere all’insorgere della psoriasi pare ci siano fattori come anche lo stress, secondo gli esperti siamo tutti a rischio. La malattia divampa all’improvviso, e nella maggioranza dei casi permane per tutta la vita causando non solo una caduta della qualità della vita e una ripercussione in negativo sui rapporti sociali, ma può anche essere molto dolorosa fino ad arrivare a deturpare la persona che ne è colpita. Ecco pertanto che prendere questi bagni di Sole può essere un opzione in più per cercare di curare, o quantomeno trattare, una malattia per cui in verità non esiste cura definitiva.