Sindrome di down: colina in gravidanza e allattamento diventano sollievo per le funzioni cerebrali del bebè
Nel caso di feti e bambini con la sindrome di Down l’assunzione da parte delle mamme in gravidanza e allattamento di supplementi di colina potrebbe aumentare le funzioni cerebrali dei piccoli.
Lo suggerisce uno studio su topi geneticamente modificati della Cornell university pubblicato dalla rivista ‘Neurobiology of Disease’. I ricercatori hanno studiato i piccoli di topo che avevano la sindrome di Down, sottoponendoli a un test in un labirinto nell’acqua, scoprendo che quelli le cui mamme avevano assunto il supplemento di colina, una sostanza presente soprattutto in uova, carne e in molti vegetali come i broccoli e i cavolfiori, avevano risultati migliori.
“In gravidanza il fabbisogno di colina aumenta drammaticamente – spiegano gli autori – i livelli maggiori favoriscono la neurogenesi, la formazione di neuroni, nell’ippocampo, l’area del cervello fondamentale per la memoria e la cognizione spaziale”.