Leucemia pediatrica: scoperta variante genetica associata al male
Una variazione genetica ereditaria e’ risultata fortemente associata al rischio di sviluppare una forma molto pericolosa di leucemia pediatrica.
Si tratta di una mutazione nel gene GATA3 apparsa correlata a un incremento delle probabilita’ di insorgenza della leucemia linfoblastica acuta dell’eta’ pediatrica. La scoperta e’ di un nuovo studio condotto da un team di ricercatori del St. Jude Children’s Research Hospital di Chicago, descritto su ‘Nature Genetics’.
La variante e’ apparsa associata ad un aumento del rischio della patologia, sottotipo dalla prognosi peggiore, di quasi quattro volte superiore. Un tratto che si trova piu’ frequentemente tra gli americani ispanici rispetto agli americani di origine europea: il quaranta per cento contro il quattordici per cento. Una significativa percentuale di pazienti con la variante del gene GATA3 mostra anche altre alterazioni, segni distintivi di questa leucemia, nei geni CRLF2, JAK e IKZF1 che regolano la crescita e la maturazione delle cellule del sangue.