Gravidanza: “dolci” rimedi naturali contro le nausee
Rimedi naturali, omeopatici e bracciali antinausea uniti a una dieta leggera possono essere d’aiuto contro le fastidiose nausee mattutine. I consigli della dott.ssa Stefania Piloni
La gravidanza è un momento molto speciale per la vita di una donna.
A volte però, possono insorgere piccoli fastidi che mettono a repentaglio la serenità della futura mamma. Tra questi, il più diffuso è senz’altro la nausea mattutina – o morning sickness. Problema che, a dispetto del nome, spesso si presenta per l’intera giornata per andare poi ad attenuarsi soltanto nelle ore serali.
Ancora più problematico è se la mamma è costretta a lavorare. A soffrire della morning sickness è oltre l’80% delle donne in stato interessante, in particolare nei primi tre mesi di gestazione anche se, in alcuni casi, può protrarsi molto più a lungo: ecco perché vi è la necessità di trovare soluzioni semplici e naturali per vivere al meglio questo importante periodo della vita di una donna.
Secondo la dottoressa Stefania Piloni, specialista in ginecologia, per attenuare il problema potrebbe essere d’aiuto portare un “kit anti-nausea” sempre con sé.
Dato che l’alimentazione è tra le priorità più importanti, nel “kit” non dovranno mancare piccoli snack: non importa che siano dolci o salati, l’essenziale è che siano leggeri e facili da digerire. Via libera quindi a sfogliatine, cracker, biscotti croccanti o la classica mela.
«Meglio consumare tanti piccoli pasti masticando lentamente in modo da non affaticare il sistema digestivo, piuttosto che consumare un unico pasto sostanzioso», consiglia la dottoressa Piloni di Gineca.it.
Un altro aiuto può venire dai classici braccioli antinausea, altrimenti conosciuti con il nome di P6 Nausea Control Sea Band(P6nauseacontrol.com). Questi utili bracciali si utilizzano ponendoli sul punto di agopuntura denominato Pericardio 6 (da qui il nome P6) che, tra le altre cose, agisce anche sul controllo della nausea. Il punto è situato alla distanza di tre dita dalla piega del polso.
«L’ideale è indossare i bracciali fin dal risveglio e tenerli anche in ufficio, lasciando che i principi dell’acupressione
possano agire per prevenire l’effetto nausea – spiega la dott.ssa Piloni – Sono utili e senza controindicazioni e aiutano anche chi, a causa del senso di nausea, proprio non riesce ad assumere nessun rimedio per via orale. E’ inoltre sempre bene ricordare che in gravidanza è meglio evitare qualunque farmaco possa in qualche modo danneggiare il feto».
Tra i cibi antinausea, si consiglia lo Zenzero: sono altresì ottimi anche gli alimenti preparati con questo millenario rimedio Orientale.
«E, come i bracciali antinausea, è un rimedio del tutto naturale che non comporta effetti collaterali per la mamma o per il nascituro. Portatevi anche dietro anche una bibita fresca, meglio se gassata, per un sicuro effetto digestivo, da sorseggiare pian piano, per reidratare l’organismo qualora il vomito riesca a prevalere».
Altri semplici rimedi sono il portare con sé sempre uno spazzolino per lavarsi i denti dopo aver mangiato – la sensazione di bocca “pulita” è d’aiuto in questi casi – e il porre attenzione ai profumi che si utilizzano.
«Non è detto, infatti, che in gravidanza troverete ancora piacevole quanto prima adoravate, né che determinati odori vi diano le stesse sensazioni: ormai comandano gli ormoni», avverte Piloni.
I rimedi omeopatici maggiormente utili in questo caso sono “Pulsatilla 9 CH”, se due ore dopo aver mangiato si ha una sensazione di peso allo sterno, problemi di digestione e nausea accompagnata o meno da vomito.
“Nux vomica 9 CH” è invece adatto alle mamme che conducono una vita impegnativa e che spesso soffrono di nausea o bruciore e difficoltà a digerire. Infine, c’è “Sepia 9CH” : il rimedio più tipico in gravidanza, destinato alle donne che sentono nausea già alla vista, all’odore o anche al pensiero del cibo.
Piloni ci indica anche una tisana di semi di finocchio e melissa in parti uguali che aiuta anche a reidratare il corpo, oltreché eliminare la nausea.
Insomma, anche con le “maniere dolci” si può contrastare un fastidioso disturbo che può rendere meno lieto l’evento dell’essere una mamma in attesa.