Tumore al polmone: la Global Lung Cancer Coalition collabora con Boehringer Ingelheim per individuare le difficoltà che incontrano i pazienti e migliorare le strategie di supporto
- ‘Lung Cancer: We’re Listening’ è una ‘visual survey’ tramite cui si raccoglieranno informazioni dai pazienti affetti da tumore polmonare, per comprenderne le reali necessità
- L’annuncio della collaborazione è stato dato in occasione del Congresso Mondiale sul Tumore Polmonare (WCLC), il principale evento internazionale dedicato al carcinoma polmonare e alle altre neoplasie toraciche
Sydney, Australia e INGELHEIM, Germania, 28 ottobre, 2013 – La Global Lung Cancer Coalition (GLCC) ha presentato oggi, in occasione del 15° Congresso Mondiale sul Tumore Polmonare (WCLC), che si tiene a Sydney (Australia), una campagna sostenuta da Boehringer Ingelheim, per aumentare le conoscenze e la consapevolezza delle difficoltà, che si trovano a dover affrontare nella vita reale i pazienti affetti da carcinoma polmonare e i loro familiari, nella lotta contro la malattia. ‘Lung Cancer: We’re Listening’ è il nome della campagna con cui si raccoglieranno informazioni estremamente importanti per i pazienti, i loro familiari, gli amici, i colleghi di lavoro, gli operatori sanitari.
“Ascoltando le persone toccate da vicino dal tumore polmonare e raccogliendo da loro informazioni sulle esperienze di vita reale, possiamo migliorare le nostre conoscenze e la nostra comprensione circa le difficoltà che incontrano i pazienti” ha dichiarato il Dottor Matthew Peters, Presidente della Global Lung Cancer Coalition. “Queste informazioni, oltre ad essere utili per GLCC, verranno condivise con gli operatori sanitari per realizzare un cambiamento e per migliorare i servizi, gli strumenti e i programmi incentrati sui pazienti. L’iniziativa è una delle tante con cui GLCC persegue il proprio impegno nel migliorare gli esiti per tutti i pazienti affetti da carcinoma polmonare e nell’imporre questa patologia all’attenzione mondiale, come tema importante per la salute”.
Il carcinoma polmonare non solo è la neoplasia più diffusa al mondo con 1,6 milioni di nuovi casi ogni anno,[1] ma è anche la più letale.[2] Il carcinoma polmonare non è una sola malattia, vi sono diversi sottotipi di questa patologia, per questo, intraprendere la terapia più adatta ad ogni caso specifico può migliorare gli esiti per i pazienti. Tuttavia è una malattia che presenta ancora lati oscuri e vi è scarsa conoscenza dell’impatto che ha su chi ne soffre e sulle persone che se ne prendono cura. Uno dei punti principali della campagna ‘Lung Cancer: We’re Listening’ è l’esigenza di capire meglio quali siano le difficoltà che i pazienti affetti da carcinoma polmonare vivono nella vita reale. Questa campagna contribuirà a migliorare il supporto e le informazioni per i pazienti, grazie all’acquisizione di maggiori conoscenze sulle loro problematiche specifiche nelle diverse sfaccettature, tra cui i cambiamenti di ruolo e di relazione, la stigmatizzazione, le difficoltà nella comunicazione con l’equipe medica.
‘Lung Cancer: We’re Listening’ adotta un approccio unico nella raccolta delle informazioni dai pazienti, affidandosi a una presentazione visiva, e riducendo al minimo la parte di testo. La raccolta di informazioni avverrà online, utilizzando uno strumento di facile navigazione, che chiederà all’interpellato di ‘cliccare’ su elementi grafici, simboli e altri elementi visivi, per rispondere ai temi che lo riguardano da vicino. Questi elementi visivi rappresentano le difficoltà e gli aspetti importanti per la vita dei pazienti affetti da carcinoma polmonare e dei loro familiari. Gli elementi grafici e i simboli scelti riveleranno le preoccupazioni e le questioni più pressanti riflettendo nel tempo le esperienze della vita quotidiana.
E’ la prima volta che viene utilizzato questo approccio, il cui scopo è quello di ‘ascoltare’ i pazienti, per comprenderne le reali necessità e colmare la distanza che separa gli operatori sanitari dai pazienti stessi. I risultati verranno condivisi con la comunità coinvolta nel carcinoma polmonare e le conoscenze acquisite saranno condivise con chi fornisce i servizi ai pazienti per contribuire allo sviluppo di nuovi programmi, servizi e materiale educazionale che rispondano meglio alle necessità dei pazienti.
“Per aiutare meglio i pazienti, è necessario capire quello che provano” ha dichiarato il Professor Klaus Dugi, Corporate Senior Vice President Medicine di Boehringer Ingelheim. “I pazienti sono al centro del nostro impegno in oncologia, e insieme a GLCC possiamo utilizzare i risultati di ‘Lung Cancer: We’re Listening’, recependo le indicazioni in programmi su scala mondiale, e sviluppando approcci più efficaci che sostengano la comunità coinvolta nel carcinoma polmonare, migliorando la vita dei pazienti, oltre la terapia medica”.
Il sito di ‘Lung Cancer: We’re Listening’ verrà lanciato a metà novembre in coincidenza con il Mese di Sensibilizzazione del Tumore al Polmone.
Carcinoma Polmonare
Il carcinoma polmonare è il tumore più diffuso e più letale al mondo, con un’incidenza più alta negli uomini rispetto alle donne e con 1,6 milioni di nuovi casi all’anno. A causa della sua prognosi infausta, ogni anno si verificano 1,38 milioni di decessi attribuibili al carcinoma polmonare. Complessivamente Il carcinoma polmonare è responsabile del 18% della mortalità per tumore e circa il 13% di tutti i nuovi casi di tumore sono carcinomi polmonari1,[3]
Global Lung Cancer Coalition (GLCC)
Fondata nel 2001, la Global Lung Cancer Coalition comprende 28 organizzazioni non governative di pazienti di: Argentina, Australia, Bulgaria, Canada, Danimarca, Francia, Grmania, Irlanda, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Norvegia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti.
La GLCC è impegnata a migliorare gli esiti della malattia per tutti i pazienti affetti da carcinoma polmonare e si propone di affrontare le seguenti problematiche:
- Portare all’attenzione della sanità globale il carcinoma polmonare;
- Modificare la percezione della malattia nell’opinione pubblica, riducendone la stigmatizzazione;
- Responsabilizzare i pazienti affinchè assumano un ruolo attivo nel proprio percorso di cura;
- Stimolare un cambiamento nelle politiche legislative o regolatorie, per ottimizzare il trattamento e la cura.
Boehringer Ingelheim in Oncologia
Forte della propria competenza ed eccellenza scientifica nei campi della medicina polmonare e cardiovascolare, delle malattie metaboliche, della neurologia, virologia e immunologia, Boehringer Ingelheim ha deciso di intraprendere un importante programma di ricerca per sviluppare farmaci antitumorali innovativi. Operando in stretta collaborazione con la comunità scientifica internazionale e numerosi centri oncologici di riferimento a livello mondiale, l’impegno di Boehringer Ingelheim in oncologia parte dai progressi scientifici per sviluppare una gamma di terapie mirate contro vari tumori solidi ed ematologici.
La ricerca è, al momento, concentrata su molecole che afferiscono a tre aree: inibizione dell’angiogenesi, inibizione della trasduzione del segnale e inibizione delle chinasi del ciclo cellulare.
Afatinib è approvato in Europa, Taiwan, Messico e Cile con il nome commerciale di GIOTRIF®, e negli USA con il nome di GILOTRIF® per l’impiego in specifiche popolazioni di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule. In Asia e altri paesi afatinib è ancora in fase di valutazione da parte delle autorità regolatorie.
Nintedanib* è un triplo inibitore di angiochinasi, attualmente in Fase III di sviluppo clinico, nel carcinoma polmonare non a piccole cellule e nel carcinoma ovarico.
Nell’ambito dell’inibizione delle chinasi del ciclo cellulare, Boehringer Ingelheim sta sviluppando volasertib*, in Fase III di sviluppo clinico, per la leucemia mieloide acuta (LMA).
La pipeline oncologica di Boehringer Ingelheim è in continua evoluzione e dimostra l’incessante impegno dell’azienda per realizzare progressi in questo ambito.
Boehringer Ingelheim
Il Gruppo Boehringer Ingelheim è una delle prime 20 aziende farmaceutiche del mondo. Il gruppo ha sede a Ingelheim, Germania, e opera a livello globale con 140 affiliate e più di 46.000 dipendenti. Sin dalla sua fondazione nel 1885, l’azienda a proprietà familiare si dedica a ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti innovativi dall’elevato valore terapeutico nel campo della medicina e della veterinaria.
Operare in maniera socialmente responsabile è un punto centrale della cultura e dell’impegno di Boehringer Ingelheim. La partecipazione a progetti sociali, l’attenzione ai propri dipendenti e alle loro famiglie, l’offerta di pari opportunità per tutti i dipendenti costituiscono le fondamenta delle attività del gruppo a livello mondiale. Mutua collaborazione e rispetto, al pari della tutela e della sostenibilità ambientale sono parte integrante di ogni iniziativa che Boehringer Ingelheim intraprende.
Nel 2012, Boehringer Ingelheim ha registrato un fatturato netto di circa 14,7 miliardi di euro. Gli investimenti in Ricerca e Sviluppo nell’area Farmaci da Prescrizione sono il 22,5% del fatturato netto.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.boehringer-ingelheim.it e www.newshome.com