Chewing gum: l’eccessiva masticazione che causa le emicranie
L’eccessivo consumo di chewing gum può causare il mal di testa cronico negli adolescenti. A stabilirlo è lo studio del Meir Medical Centre dell’università di Tel Aviv (Israele), pubblicato su ‘Pediatric Neurology’.
I ricercatori hanno reclutato 30 adolescenti affetti da emicrania e consumatori abituali di gomme da masticare. I giovani sono stati divisi in categorie in base a quanto tempo erano soliti masticare: fino a un’ora, da una a 3 ore, da 3 a 6 ore o più di 6 ore al giorno. Ai partecipanti è stato chiesto di smettere con il ‘vizio’ delle gomme da masticare per un mese senza prendere farmaci per lo stesso periodo. Ebbene, circa l’80% dei ragazzi ha riferito un miglioramento significativo dei sintomi delle cefalee. Dopo un mese, 19 dei 30 pazienti hanno affermato “che le loro emicranie erano completamente sparite e 7 hanno riportato una riduzione della frequenza e dell’intensità delle cefalee”, riporta la ricerca.
Secondo gli scienziati “servono ulteriori approfondimenti, ma un’ipotesi alla base del legame tra chewing gum e mal di testa potrebbe essere individuata nello sforzo supplementare dell’articolazione temporo-mandibolare (Atm) quando si mastica per molte ore. Così – avverte la ricerca – ipotizziamo che l’azione prolungata su questa articolazione affatica la mascella e può porta all’emicrania cronica”.