Tumore: intervenire l’ipossia per fermare la crescita delle cellule cancerose
Un team di ricercatori della Johns Hopkins University ha scoperto che l’ipossia – ridotto apporto di ossigeno che spesso persiste all’interno dei tumori – e’ sufficiente a innescare una catena molecolare di eventi che trasforma le cellule del cancro al seno da stazionarie e rigide a mobili e invasive.
La ricerca, pubblicata on line su ‘Pnas’, sottolinea l’importanza dei fattori che attivano l’ipossia nella promozione delle metastasi del tumore alla mammella. L’indagine ha scoperto che la produzione di due proteine – note per peggiorare gli esiti del cancro al seno – aumenta drammaticamente quando le cellule tumorali sono esposte a condizioni di carenza di ossigeno. L’ipossia incrementa i livelli della RhoA e della ROCK1. Intervenendo geneticamente in laboratorio per bloccare i fattori che promuovono il deficit di ossigeno il team e’ riuscito a ridurre la mobilita’ e l’aggressivita’ delle cellule del cancro.
I dati della ricerca hanno rivelato anche che le donne con alti livelli di entrambe le proteine hanno molte piu’ probabilita’ di morire di cancro al seno rispetto a quelle con bassi livelli.