Atrofia cerebrale: scoperta una variante genetica implicata nella degenerazione
Identificata una variante genetica nelle persone affette da decadimento cognitivo lieve associata a tassi accelerati di atrofia cerebrale da un nuovo studio pubblicato sulla rivista Radiology.
La ricerca si e’ concentrata sul gene apolipoproteina E (APOE), il fattore genetico noto piu’ importante per la forma non familiare del morbo di Alzheimer. Dalle osservazioni e’ emerso che i portatori del poco comune allele E’4 esibiscono tassi significativamente maggiori di atrofia rispetto ai portatori dell’allele E’3, variante diffusa e considerata neutrale rispetto al rischio di Alzheimer. L’E’4 accelererebbe il declino, favorendo l’atrofia veloce. Differenze che sono state rilevate in tredici delle quindici regioni cerebrali considerate e coinvolte nelle interruzioni delle reti cognitive caratteristiche del morbo. La ricerca e’ stata condotta da Jeffrey R. Petrella della Duke University School of Medicine.