Apnea ostruttiva notturna: più frequente nei malati di sclerosi multipla
Un nuovo studio statunitense ha dimostrato che l’apnea ostruttiva notturna e’ molto diffusa tra le persone affette da sclerosi multipla, ipotizzando che il disturbo respiratorio possa essere uno dei fattori che scatenano il senso di affaticamento, tra i sintomi piu’ comuni e debilitanti della malattia autoimmune.
La ricerca e’ stata condotta dal Multiple Sclerosis and Sleep Disorders Centers della University of Michigan e pubblicata nei dettagli sul Journal of Clinical Sleep Medicine. “L’apnea ostruttiva del sonno e’ una malattia cronica che puo’ avere un impatto distruttivo sulla salute e la vita in generale di ogni paziente”, hanno spiegato gli autori. “Le persone con sclerosi multipla che si trovano ad avere un alto rischio di Osa (obstructive sleep apnea) subiscono un impatto ulteriore – l’aumento dell’affaticamento – e devono essere indirizzate dai medici verso una valutazione specialistica della qualita’ del loro sonno”, ha concluso.