Cecità: Avastin somministrabile come collirio
I farmaci utilizzati per trattare i disturbi che provocano cecita’ potrebbero essere somministrati con successo tramite collirio piuttosto che con le attuali iniezioni oculari spiacevoli e costose, secondo quanto dimostrato da un nuovo studio condotto dallo University College London pubblicato sulla rivista di nanotecnologia Small.
Il metodo di somministrazione potrebbe essere una soluzione rivoluzionaria per i milioni di persone in tutto il mondo che soffrono di degenerazione maculare legata all’eta’ (AMD) e di altre patologie oculari. Una ogni cinque persone con piu’ di settantacinque anni soffre di degenerazione maculare legata all’eta’, tra cui personaggi noti come Judi Dench e Stephen King.mminis La ricerca ha dimostrato su modelli animali che e’ possibile somministrare il farmaco Avastin “a bordo” di minuscole nanoparticelle in gocce di collirio.
“La creazione di un collirio – ha spiegato l’autrice principale dello studio Francesca Cordeiro – che possa essere utilizzato efficacemente e in sicurezza sui pazienti costituisce una sorta di bacchetta magica, un enorme passo in avanti nel trattamento dell’AMD e di altre patologie oculari debilitanti. L’attuale trattamento che prevede iniezioni di farmaci nell’occhio e’ scomodo e detestato dai pazienti”. La tecnologia e’ stata brevettata ed il team e’ alla ricerca di partner commerciali per accelerarne l’arrivo sul mercato.
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