Metastasi cancro al seno, inibite da due pesche al giorno
Le pesche inibiscono le metastasi del cancro al seno. Un nuovo studio pubblicato sul ‘Journal of Nutriotional Biochemistry’ ha dimostrato che i trattamenti con estratto di pesca bloccano l’insorgenza di metastasi del cancro al seno nei topi.
La miscela di composti fenolici presenti nella pesca e’ efficace nella lotta alle metastasi del tumore alla mammella, secondo la ricerca condotta da Luis Cisneros-Zevallos del Texas A&M AgriLife Research. Il cancro al seno nell’emisfero occidentale e’ la malattia piu’ comune tra le donne. La maggior parte delle complicazioni e dei decessi associati a questo tipo di cancro e’ dovuta alle metastasi.
“Abbiamo impiantato cellule tumorali di un tipo aggressivo di cancro al seno, l’MDA-MB-435, nei topi”, ha spiegato il responsabile dello studio, “e abbiamo osservato l’inibizione di un gene marcatore nei polmoni correlata all’inibizione delle metastasi poche settimane dopo che gli animali hanno iniziato a consumare estratti di pesche.
Dopo aver determinato la dose necessaria per innescare questi effetti sui topi abbiamo calcolato che e’ l’equivalente del consumo di due-tre pesche al giorno per l’uomo. Si tratta di risultati sorprendenti e importanti perche’ rivelano l’impatto che i composti naturali – in questo caso i composti fenolici delle pesche – hanno contro il cancro al seno e le metastasi. Includere questi frutti nella dieta potrebbe fornire un ulteriore strumento per prevenire e combattere questa terribile malattia che colpisce cosi’ tante persone”.