Chemioterapia: nuova strategia contro i collaterali dolorosi
Identificati nuovi obiettivi per il trattamento del dolore che potrebbero fornire strategie terapeutiche per alleviare le sofferenze indotte dalla chemioterapia.
La scoperta e’ di un nuovo studio del King’s College di Londra coordinato da Marzia Malcangio che ha spiegato in una nota: “Abbiamo identificato i meccanismi alla base dell’insorgenza del dolore e i nostri risultati potrebbero aiutare i pazienti in chemioterapia che subiscono dolorosi effetti collaterali”. Un potenziale effetto collaterale di alcuni farmaci chemioterapici (ad esempio la vincristina) e’ il danno ai nervi. Danno particolarmente importante nelle mani e nei piedi quando i farmaci agiscono sui nervi periferici del corpo e che causa dolore che generalmente i medici trattano con antidolorifici, i cui effetti non sono risolutivi per tutti i pazienti.
Osservando l’impatto dei chemioterapici sui topi, lo studio ha scoperto che il dolore e’ causato dalle reazioni del sistema immunitario al danneggiamento dei vasi sanguigni intorno ai nervi. Per bloccare l’ingresso delle cellule immunitarie nel nervo, l’indagine suggerisce che si potrebbe puntare ai recettori della parte esterna delle cellule, evitando in questo modo l’attivazione della sofferenza.