Incostituzionalità del divieto di fecondazione eterologa, plauso della Società Italiana della Riproduzione
“Siamo ora pronti a proseguire il cammino intrapreso” afferma il professor Vincenzo De Leo, presidente della SIdR “e a mettere a disposizione degli organi regolatori i nostri specialisti per la messa a punto di nuove linee guida”.
Roma, 17 aprile 2014 – La Società Italiana della Riproduzione (SIdR) – l’Associazione interdisciplinare con lo scopo di favorire lo sviluppo della clinica, della ricerca e dell’informazione, nonché di favorire e promuovere l’aggiornamento e l’educazione permanente in tema di medicina e biologia della riproduzione – esprime soddisfazione per la sentenza della Consulta che ha dichiarato incostituzionale il divieto di fecondazione eterologa sancito dalla legge 40/2004. “Finalmente si rende giustizia alle coppie italiane che per 10 anni sono state costrette a rivolgersi a centri di procreazione assistita (PMA) all’estero” dichiara il professor Vincenzo De Leo, presidente della SIdR “con notevoli aggravio di costi in termini di disagio personale ed economico”.
“Gli specialisti che operano nei centri di PMA italiani sono pronti a valutare le specifiche esigenze delle coppie” continua il professor De Leo “anche se sono necessarie linee guida che rendano chiaro il percorso da seguire al fine di evitare applicazioni improprie ed eccessi che possano dare spunto a strumentalizzazioni per poi imporre nuovi divieti”.
“Ulteriori vantaggi per le pazienti sono rappresentati dalla possibilità di ricorrere alla fecondazione eterologa in tempi più fisiologici” precisa il presidente della SIdR “ed evitare gravidanze in età avanzata a rischio di complicazioni”. E conclude: “La SIdR mette a disposizione degli organi regolatori la competenza dei suoi specialisti per l’elaborazione delle nuove linee guida”.
Questo importante tema sarà approfondito dalla Società Scientifica della Riproduzione sia da un punto di vista scientifico, sia da un punto di vista legale nel corso del 4° Summit Nazionale in Medicina della Riproduzione che avrà luogo a Milano dal 19 al 20 giugno p.v.
Società Italiana della Riproduzione
La S.I.d.R. è una libera Associazione interdisciplinare, apolitica, senza fini di lucro fondata nel 1999 a seguito di sollecitazioni e consensi provenienti da più parti, su iniziativa di un folto gruppo di medici e ricercatori. La S.I.d.R. ha lo scopo di favorire lo sviluppo della clinica, della ricerca e dell’informazione, nonché di favorire e promuovere l’aggiornamento e l’educazione permanente in tema di medicina e biologia della riproduzione.
L’Associazione si rivolge al contesto scientifico Italiano della riproduzione in tutte le sue diverse connotazioni sia applicative che di base, anche attraverso le più ampie aperture verso le Società scientifiche affini, le Associazioni degli utenti ed il mondo della ricerca e della produzione farmaceutica. I suoi associati sono infatti per lo più medici, biologi e ricercatori che operano nei settori della medicina e della biologia della riproduzione compreso quello delle te cnologie e delle biotecnologie riproduttive applicate agli animali domestici e di laboratorio.