Sensore contro piaghe da sfregamento delle protesi degli arti
Sviluppato un nuovo tipo di sensore della pressione – chiamato “second skin”, seconda pelle – che potrebbe aiutare a prevenire le piaghe dolorose.
La tecnologia e’ stata sviluppata inizialmente per aiutare le persone con arti amputati ad alleviare le sofferenze da sfregamento contro le protesi. Ma se il progetto della Southampton University, nel Regno Unito, avra’ successo i sensori potranno essere utilizzati anche per i diversamente abili sulle sedie a rotelle e gli individui costretti a letto. La tecnologia, riporta la BBC, potrebbe essere disponibile nel Regno Unito entro tre anni e consiste di un sensore sottile e flessibile, grande come un piccolo francobollo d’oro. Il sensore e’ inserito in una sorta di calzino imbottito che si applica tra l’arto artificiale e la parte del corpo a contatto. Il meccanismo invia informazioni a medici e addetti ai lavori che possono cosi’ monitorare i picchi di pressione e stress che emergono quando il paziente cammina, suggerendo eventuali e necessarie modifiche per evitare dolori e disagi.