Una lente innovativa per ritrovare la vista ideale in soli 15 minuti.

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Una lente innovativa per ritrovare la vista ideale in soli 15 minuti.

Grazie a un’innovativa lente, tutti possono ritrovare la vista ideale in soli 15 minuti. E’ l’effetto “wow”, già sperimentato da centinaia di migliaia di persone e da personaggi famosi come Steven Holcomb, AJ Cook di Criminal Minds, la voce di Black Eyed Peas e altri ancora

Grazie a un’innovativa lente si può ritrovare la chiarezza visiva, migliorando la qualità della vita insieme a quella della vista.laser_vista

Cambiare la propria vi(s)ta in soli 15 minuti. Possibile? Secondo quanto si è detto durante l’evento presentazione dell’innovativa lente Visian ICL tenutosi a Torino, sì. Con un semplice intervento si può davvero cambiare prospettiva, tornando a vedere la vita per come è davvero, con una chiara visione in grado di promuovere quello che è stato battezzato come l’effetto “wow”.

E non è soltanto questione di “decimi”. Vedere bene è anche e soprattutto una questione di qualità visiva, e non solo di acutezza. E’ infatti risaputo come la maggioranza delle tecniche per migliorare la vista – laser compreso – anche se promettono un miglioramento dell’acutezza visiva, molto spesso la qualità della visione rimane com’era prima dell’intervento.
Con la procedura Visian ICL (Implantable Collamer Lens) la vista risulterà invece più nitida e vivida e avrà maggiore profondità e dimensione, immediatamente dopo l’intervento.
Un successo garantito anche dalle oltre 400mila lenti impiantate in tutto il mondo a oggi. Interventi che hanno lasciato il 99% dei pazienti pienamente soddisfatti dei risultati.

Il merito di questo successo va anche al materiale tecnologicamente avanzato utilizzato: il Collamer, un’esclusiva di STAAR Surgical. Grazie al collagene di cui è composto, la lente è biocompatibile con l’occhio. Inoltre, cosa di non poco conto, il Collamer contiene un agente bloccante che protegge gli occhi dai raggi ultravioletti.
Un altro vantaggio offerto dalla lente Visian ICL è quello di poter dire addio agli occhiali o alle lenti a contatto che, seppur una valida alternativa, sono comunque sempre impegnative: vuoi mettere la differenza di alzarsi la mattina e vederci subito chiaro, senza dover cercare gli occhiali o attendere di aver sistemato le lenti a contatto? E poi, con la lente Visian ICL bastano 15 minuti per cambiare tutto ciò. Sì, perché un quarto d’ora è la durata dell’intervento per impiantare la lente dietro l’iride, che viene posizionata per mezzo di una micro incisione praticata all’estremità della cornea. Data la dimensione microscopica dell’apertura, questa guarirà naturalmente in pochissimo tempo, 1 giorno massimo 2, senza bisogno di punti di sutura. Il paziente lascerà la clinica alcune ore dopo la procedura senza occhiali né lenti a contatto.

La lente Visian ICL è adatta anche in caso di elevata miopia o ipermetropia, con o senza astigmatismo. È completamente invisibile, sia per il paziente sia per le altre persone. Dal momento che non viene in alcun modo alterato né l’occhio né la cornea. Le complicanze sono ridotte al minimo, rispetto a qualsiasi altro intervento laser. Inoltre, solo in caso di lente Visian ICLil processo è reversibile: l’intervento è risolutivo in modo permanente e definitivo, ma se per qualche motivo ce ne fosse la necessità, si può tranquillamente togliere o sostituire la lente.

I testimonial non sono solo cittadini ma anche personaggi dello sport, del cinema e della musica. E le maggiori testimonianze di clienti soddisfatti dopo l’impianto di lenti Visian ICL viene proprio dal mondo dello sport, laddove è necessaria una precisione fuori dal comune anche nella vista. Gli esempi sono davvero tanti. Steven Holcomb, per esempio, pilota di bob della squadra USA, stava per abbandonare le competizioni su ghiaccio per problemi alla vista. Dopo l’intervento non solo ha ripreso a gareggiare ma ha anche ottenuto la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali 2009 e alle Olimpiadi 2010.

Stesse storie più o meno anche per Thomas Lüthi, motociclista professionista svizzero; Tom Danielson, ciclista professionista della squadra americana Garmin-Cervelo, che con la lente Visian ICL ha risolto tra l’altro un problema di secchezza oculare; Teo Yen Kai, alpinista estremo, il primo singaporiano a scalare il Monte Everest, ha corretto invece una grave miopia.
Ma non solo sport. Soddisfatti della loro lente Visian ICL anche l’attrice AJ Cook di “Criminal Minds”, come anche apl.de.ap, il rapper dei Black Eyed Peas che ha risolto un problema della vista che aveva sin dalla nascita. Insomma, se sono soddisfatti loro…

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