In arrivo la pillola che blocca il senso della fame
Una rivoluzionaria pillola promette di far perdere i chili di troppo o non far ingrassare grazie alla capacità piuttosto elementare di bloccare la sensazione di fame, specie quando è eccessiva e induce a mangiare troppo o dovuta all’assunzione di cibi raffinati
I cibi ricchi di fibra come le verdure, la frutta e i cibi integrali favoriscono la produzione di acetato, una molecola che blocca il senso di fame.
La pillola magica è quella che compie miracoli senza che vi sia un prezzo da pagare in termini di salute. Forse, su questo piano c’è ancora un po’ da lavorare, tuttavia sul fronte grasso corporeo arrivano buone notizie: non si tratterà di certo della pillola magica, ma un po’ si avvicina.
Gli scienziati del Medical Research Council’s Population and Systems Medicine Board hanno pubblicato uno studio su Nature Communications in cui si presenta un rimedio in grado di far sentire pieni bloccando la sensazione di fame.
Il rimedio è a base di acetato, una molecola anti-appetito che, secondo i ricercatori, può essere la chiave per vincere la battaglia contro l’epidemia di sovrappeso e obesità.
Il segreto è l’interazione intestino/cervello, sottolinea il prof. David Lomas – presidente del MRC’sPSMB – che sta divenendo sempre più chiara giorno per giorno. Questa interazione è fondamentale nel controllo della quantità di cibo che assumiamo. Agire sul senso di appetito può dunque essere la soluzione per sviluppare nuovi trattamenti anti-obesità che non prevedano un intervento chirurgico.
Uno dei maggiori implicati nell’aumento di peso è l’assunzione di cibi industriali raffinati, e dunque poveri di fibre. Difatti la molecola anti-appetito viene prodotta naturalmente proprio quando mangiamo alimenti ricchi di fibra. Quando la fibra è lavorata nell’intestino e digerita dai batteri si rilasciano gradi quantità di acetato. La molecola così prodotta arriva al cervello dove si attiva il segnale che è ora di smettere di mangiare perché siamo sazi. Grazie alla fibra, spiegano gli scienziati, l’acetato si accumula nell’ipotalamo e questo innesca una serie di eventi chimici che sopprimono definitivamente la sensazione di fame.
Questa cosa, ahimè, non avviene con i cibi trasformati e raffinati: ossia la maggioranza di quelli che tendiamo a mangiare. Pensiamoci se ci teniamo alla salute e alla linea. Ma, soprattutto, in attesa della pillola spezza-fame possiamo seguire una dieta ricca di fibra che, alla fine, può sortire lo stesso effetto.