La radiologia ai raggi X: 46° Congresso Nazionale SIRM, 22-25 maggio, Firenze

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radiologiaLe novità in campo scientifico e tecnologico tra Innovazione, Etica e Sostenibilità, per una medicina ‘Slow‘ e personalizzata

Saranno presenti 5.000 Medici Radiologi, 7.000 partecipanti e oltre 100 aziende di settore

Si terrà dal 22 al 25 maggio, presso la Fortezza da Basso, Viale Filippo Strozzi, 1, Firenze, il 46° Congresso nazionale SIRM – Società Italiana di Radiologia Medica presieduto dal Prof. Carlo Bartolozzi – Direttore del Dipartimento di Radiologia Diagnostica ed Interventistica dell’Università di Pisa. L’appuntamento è l’evento di riferimento della Diagnostica per Immagini e offre opportunità di aggiornamento sulle ultime novità in campo scientifico e tecnologico, oltre a rappresentare un prezioso momento di discussione sulle problematiche professionali. Numerosi, in questa edizione, gli argomenti proposti nei diversi campi applicativi della radiologia. Sono in programma momenti educazionali, scientifici e divulgativi.

I numeri del Congresso: 5.000 Medici Radiologi, soci della Società Italiana di Radiologia Medica, circa 7.000 partecipanti previsti, oltre 100 medici di altre discipline e figure del mondo sanitario, rappresentanti di società radiologiche straniere e un’ampia esposizione tecnica con oltre 100 aziende produttrici di attrezzature radiologiche e di ‘device’ impiegati in Radiologia Interventistica.

Innovazione, Etica e Sostenibilità, sono queste le tre parole chiave per comprendere lo spirito del Congresso di quest’anno. L’ambito radiologico si caratterizza, più di ogni altra specialità medico-chirurgica, per interazione fra tecnologia e applicazione metodologica. Proprio per questo è fondamentale affiancare all’Innovazione una nuova visione della medicina, attenta ai bisogni reali del paziente, che riconduca al centro del sistema sanitario la produzione di salute per l’uomo e crei un sistema di slow medicine che ripristini il giusto equilibrio tra la tecnologia e il rispetto della persona e dei suoi bisogni. Un vero e proprio cambiamento di paradigma quindi, che prevede confronto, scambio di esperienze e conoscenze.

Per una radiologia medica sostenibile, inoltre, è necessario razionalizzare e ridurre la spesa sanitaria limitando gli sprechi e rendendo più efficaci i controlli. Secondo l’United Nations Scientific Committee on the Effects of Atomic Radiation, nell’ultimo decennio il numero di esami radiologici è cresciuto del 10% l’anno. Nei Paesi industrializzati ogni anno vengono eseguiti dai 200 ai 2.000 esami ogni 1.000 abitanti. In Italia, oltre 100 mln di esami all’anno, di cui 40 mln ambulatoriali. Sono circa 10.000 gli esami all’anno per medico radiologo: 60% radiologia tradizionale, 20% ecografia, 10% TCe 10% RM (OECD HealthStatistics).

“Il successo del Congresso si fonda sulla divulgazione di temi scientifici all’avanguardia. Dall’evento emergerà una visione evoluta dell’operato del Radiologo, basata sui “needs” che il radiologo stesso saprà individuare nella relazione con il paziente. Un approccio orientato, quindi, più all’efficacia che alla quantità degli esami effettuati” – ha dichiarato il Presidente del 46° Congresso Nazionale SIRM, Prof.Carlo Bartolozzi.

“Innovazione, Etica e Sostenibilità rappresentano molto bene i tre cardini su cui si basano non solo le scelte procedurali, ma anche la loro corretta applicazione in funzione di una razionalizzazione dei percorsi e quindi di una maggiore sostenibilità della spesa, per raggiungere il miglior risultato in termini professionali – ha dichiarato il Presidente SIRM, Dott.Carlo Faletti.

Le Tavole Rotonde avranno un taglio pluridisciplinare con l’obiettivo di definire il ruolo della Radiologia Diagnostica e dell’Interventistica Radiologica nei tanti settori emergenti della Sanità, mentre la parte educazionale del Congresso poggerà su “Workshop”, Corsi di Aggiornamento e Lezioni di Aggiornamento, come il BLS (“basic life support”) durante il quale i partecipanti avranno modo di apprendere le modalità di intervento in situazioni di emergenza, operando direttamente su manichini – http://www.sirm.org/congresso2014/w-blsd_hp.html –  sotto la diretta supervisione di esperti Radiologi e Rianimatori.

L’offerta formativa sarà potenziata dall’Aula Multimediale: 80 postazioni di lavoro consentiranno ai partecipanti il diretto impiego di strumenti informatici sotto la guida di radiologi esperti nell’elaborazione in diverse applicazioni cliniche. Previste, inoltre, iniziative in spazi dedicati e riservati all’Industria, “L’Industria informa”, dove saranno presentate le ultime novità tecnologiche lanciate dalle imprese di settore.

Per la prima volta in un Congresso SIRM sarà offerta la possibilità ai centri di ricerca accademici italiani, di presentare i risultati della loro attività nel campo dell’elaborazione e della visualizzazione delle immagini diagnostiche grazie all’Imaging Quantitativo. Nell’area, un openspace, sarà possibile tramite delle Work Stations, osservare in anteprima i più interessanti progetti nella loro fase di sviluppo e apprezzare il Made in Italy della ricerca bio tecnologica.

La Società Italiana di Radiologia Medica – SIRM- viene fondata il 5 gennaio 1913, nella biblioteca dell’Ospedale Maggiore di Milano. Il principale obiettivo della SIRM è contribuire al progresso delle scienze radiologiche e della radiologia interventistica e terapeutica, oltre a favorire l’aggiornamento culturale e scientifico dei Soci promuovendo iniziative didattiche e congressuali.

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