Nessun generico per Normix®, unico prodotto in commercio a base di Rifaximina-α, antibiotico ad uso gastro-intestinale
Il Tribunale di Milano conferma la validità dei brevetti della Rifaximina-α di Alfa Wassermann
Bologna, 12 giugno 2014 – Con sentenza di primo grado depositata il 18 aprile scorso, il Tribunale di Milano ha rigettato le domande di nullità proposte da alcune aziende produttrici di farmaci generici nei confronti dei brevetti di Alfa Wassermann sui polimorfi della Rifaximina. Il Tribunale ha invece accolto la domanda presentata da Alfa Wassermann di contraffazione del brevetto sulla Rifaximina-α, vietandone ogni ulteriore produzione, pubblicizzazione e commercializzazione.
A renderlo noto è la stessa Alfa Wassermann, la multinazionale farmaceutica bolognese che ha sviluppato la molecola Rifaximina-α, conosciuta in Italia con il nome commerciale di Normix®, in altri paesi come Xifaxan®, Flonorm®, Rifacol®, Spiraxin® e altri nomi commerciali. Il farmaco, attualmente approvato in 34 Paesi tra cui gli Stati Uniti, è un antibiotico ad uso topico intestinale, utilizzato nel trattamento della maggior parte delle forme batteriche di diarrea, tra cui quella del viaggiatore, ed altre importanti malattie dell’apparato digerente. Recentemente, Rifaximina-α è stata approvata negli Stati Uniti e in Europa per il trattamento della HE (Encefalopatia Epatica).
“Accogliamo con grande soddisfazione questa sentenza che ribadisce l’unicità di Rifaximina-α, che rappresenta il risultato più prestigioso della ricerca Alfa Wassermann e, ad oggi, uno dei farmaci italiani più venduti negli Stati Uniti”, ha commentato l’Ing. Andrea Golinelli, Consigliere Delegato per l’Innovazione, Alfa Wassermann. “La sentenza ha inoltre un importante significato simbolico in termini di protezione e riconoscimento del valore dei diritti di proprietà intellettuale quale elemento fondamentale per la promozione della ricerca e dell’innovazione farmaceutica. Senza tutela della proprietà intellettuale, infatti, non ci possono essere innovazione e progresso scientifico per il miglioramento della salute delle persone”, ha concluso Golinelli.
Alfa Wassermann
Alfa Wassermann è un Gruppo farmaceutico italiano dal respiro internazionale che da oltre sessant’anni ricerca, produce e distribuisce farmaci di primaria importanza per la salute dei pazienti, che l’hanno portata a diventare protagonista di rilievo in diverse aree terapeutiche come la Gastroenterologia, l’area vascolare, l’Ortopedia, la Reumatologia e la Ginecologia. Il Gruppo ha il proprio centro direzionale a Bologna, dove si trova anche la sede storica della ricerca, mentre la divisione internazionale opera a Milano. Il sito produttivo si trova ad Alanno (PE), in uno stabilimento tra i più avanzati in Europa per livello tecnologico, che produce 50 milioni di pezzi confezionati all’anno. Alfa Wassermann opera a livello globale attraverso 12 consociate presenti in altrettanti Paesi del mondo, 1.400 dipendenti, prodotti distribuiti in oltre 60 nazioni con un fatturato consolidato nel 2013 di circa 400 milioni di Euro.
Il successo più importante della ricerca Alfa Wassermann è rappresentato da Rifaximina-α, un antibiotico topico per le patologie del tratto gastroenterico. Leader di mercato in Italia e disponibile in numerosi altri Paesi, Rifaximina-α è commercializzato anche negli Stati Uniti dove ha ottenuto l’approvazione della Food and Drug Amministration, un riconoscimento prestigioso per un farmaco nato dalla ricerca italiana.
Maggiori informazioni sul sito www.alfawassermann.it