Nuove strade per lo sviluppo di farmaci nel campo della biologia del signalling dell’ubiquitina
Boehringer Ingelheim crea un’alleanza con l’Università di Toronto, la Rete di Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Toronto e l’Ospedale Mount Sinai
Ingelheim, Germania 21 luglio, 2014 – Boehringer Ingelheim ha annunciato oggi di aver costituito un’alleanza nell’ambito della ricerca con l’Università di Toronto tramite il Centro sugli Anticorpi Ricombinanti (TRAC), la Rete di Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Toronto e l’Ospedale Mount Sinai per individuare nuovi target terapeutici nel campo della biologia dell’ubiquitina. Le alterazioni del sistema dell’ubiquitina sono correlate a numerose patologie diffuse, fra cui tumori, diabete, malattie infiammatorie e diverse affezioni del sistema nervoso centrale.
I ricercatori di Boehringer Ingelheim collaboreranno strettamente con rinomati ricercatori della comunità accademica di Toronto per sviluppare terapie nell’ambito del sistema dell’ubiquitina, un’area molto promettente e potenzialmente ricca di target terapeutici totalmente nuovi.
L’alleanza prevede che i tre partner e Boehringer Ingelheim mettano in comune le proprie capacità di ricerca, per offrire nuovi spunti per la scoperta di farmaci nell’ambito di un programma pluriennale di ricerca, focalizzato sullo sviluppo e sulla caratterizzazione di nuovi agenti leganti l’ubiquitina, sviluppati presso il TRAC. Non vengono resi pubbliche ulteriori informazioni sull’alleanza.
“Siamo molto felici di questa collaborazione, stretta con eminenti ricercatori dell’Università di Toronto, la Rete di Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Toronto e l’Ospedale Mount Sinai, in un programma congiunto di ricerca in un settore emergente di terapie rivoluzionarie. Crediamo che questo programma di ricerca, guidato da Sachdev Sidhu dell’ Università di Toronto, rafforzerà ulteriormente il nostro impegno, già considerevole, nell’avvio di nuovi programmi di scoperta di farmaci in aree dove permane un elevato bisogno di terapie” ha dichiarato il Dottor Michel Pairet, Senior Corporate Vice President Ricerca e Sviluppo Pre-Clinico di Boehringer Ingelheim.
L’Università di Toronto
Ventesima nella classifica mondiale 2013, stilata da Thomson Reuters per Times (THE -Times Higher Education Rankings), l’Università di Toronto vanta una prestigiosa tradizione nell’ambito della ricerca. L’ateneo può fregiarsi di aver avuto ben 10 Premi Nobel fra i propri docenti o ex-studenti. E’ qui che è stata scoperta l’insulina e che ha lavorato, tra gli altri, Marshall McLuhan, noto per la sua tesi secondo cui “il mezzo è il messaggio”. Con tre campus e nove ospedali partner, l’Università di Toronto oggi può contare su uno straordinario bacino di ricerca che genera 1,2 miliardi di dollari di ricavi annui. In termini di articoli pubblicati, i ricercatori di questa università sono secondi solo a quelli di Harvard e, nella classifica che ne rileva l’impatto, l’ateneo si posiziona in maniera costante insieme alle prime cinque università statunitensi in termini di articoli citati. Inoltre è attualmente al primo posto in Nord America per numero di start-up avviate.
Rete di Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Toronto
Questa rete comprende gli Ospedali Toronto General Hospital e Toronto Western Hospital, l’Istituto Tumori Princess Margaret e l’Istituto di Riabilitazione Toronto Rehabilitation Institute. La vastità dell’ambito di ricerca e la complessità dei casi trattati dagli Istituti di questa rete l’hanno resa una rete di eccellenza nazionale e internazionale per le sue scoperte, l’istruzione e formazione, e la sua cura dei pazienti. Questa rete vanta il maggior programma di ricerca con istituti ospedalieri di tutto il Canada con primarie ricerche in cardiologia, nell’ambito dei trapianti, delle neuroscienze, dell’ oncologia, dell’innovazione chirurgica, delle malattie infettive, della medicina genomica e della medicina riabilitativa. La Rete di Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Toronto è affiliata all’Università di Toronto. www.uhn.ca
L’Ospedale Mount Sinai
Il Mount Sinai è un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di fama internazionale con 472 posti letto per casi acuti affiliato all’Università di Toronto. Il Mount Sinai è rinomato per la sua eccellenza nell’attenzione alle necessità dei pazienti, nell’istruzione e formazione innovative, e nella ricerca all’avanguardia del suo istituto di ricerca Lunenfeld-Tanenbaum Research Institute (www.lunenfeld.ca).
I Centri di Eccellenza del Mount Sinai comprendono il centro di ricerca Lunenfeld-Tanenbaum Research Institute; le divisioni di Ostetrica/Ginecologia e Pediatria; Chirurgia e Oncologia; Medicina Acuta e Cronica, Medicina di Laboratorio e Controllo Malattie Infettive.
Il Mount Sinai unisce Menti Brillanti e Cuori Generosi per offrire il Meglio della Medicina. www.mountsinai.on.ca
Boehringer Ingelheim
Il gruppo Boehringer Ingelheim è una delle prime 20 aziende farmaceutiche del mondo. Il gruppo ha sede a Ingelheim, Germania, e opera a livello globale con 142 affiliate e più di 47.400 dipendenti. Fondata nel 1885, l’azienda a proprietà familiare si dedica a ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti innovativi dall’elevato valore terapeutico nel campo della medicina e della veterinaria. La divisione canadese di Boehringer Ingelheim è stata fondata nel 1972 a Montreal in Quebec, e oggi ha sede a Burlington in Ontario. Boehringer Ingelheim Canada ha oltre 550 addetti in tutto il paese e offre farmaci venduti su prescrizione e farmaci da banco ai pazienti in Canada.
Operare in maniera socialmente responsabile è un punto centrale della cultura e dell’impegno di Boehringer Ingelheim. La partecipazione a progetti sociali in tutto il mondo, quali ad esempio l’iniziativa “Making more Health”, e l’attenzione per i propri dipendenti sono parte di questo impegno di responsabilità sociale, così come lo sono il rispetto, le pari opportunità e la conciliazione dei tempi di lavoro e della famiglia che costituiscono le fondamenta della mutua collaborazione fra l’azienda e i suoi dipendenti, e l’attenzione all’ambiente, alla sua tutela e sostenibilità, che sono sottese in ogni attività che Boehringer Ingelheim intraprende.
Nel 2013, Boehringer Ingelheim ha registrato un fatturato netto di circa 14,1 miliardi di euro e investimenti in ricerca e sviluppo pari al 19,5% del suo fatturato netto.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.boehringer-ingelheim.com