“Biciclette contro il dolore”: professionisti della salute in gruppo, per un colpo di pedale alla sofferenza inutile
Per il secondo anno consecutivo medici, farmacisti e terapisti del dolore tornano in sella per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla possibilità di contrastare efficacemente il dolore cronico
Calestano (PR), 06 settembre 2014 – Oltre 100 professionisti della salute, 82 chilometri, per lo più in salita, e tutto il fascino di un tracciato super classico: i tornanti di Piantonia, percorso della prima Mille Miglia. Medici, farmacisti e terapisti del dolore hanno scelto questa mattina di dismettere il camice e salire in sella, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità – e sull’effettiva possibilità, grazie alle più avanzate soluzione terapeutiche oggi disponibili – di affrontare e sconfiggere il dolore cronico.
“Biciclette contro il dolore”, iniziativa giunta alla seconda edizione grazie all’impegno della Fondazione Isal e al contributo incondizionato di Grünenthal, ha raccolto quest’anno un numero di adesioni sorprendente: alla partenza, a Calestano (PR), il colpo d’occhio sul gruppo dei partecipanti ricordava davvero il plotone rosa del Giro d’Italia. Dopo lo start, i partecipanti hanno potuto scegliere fra due diversi tracciati: 82 chilometri per i ciclisti provetti, 65 per chi invece temeva di non avere “la gamba”, come si dice in gergo, per affrontare tutti i gran premi della montagna previsti dal percorso più lungo attraverso i passi dell’appennino parmense.
La manifestazione, dedicata ad Antonio Gatti e Filippo Bellinghieri, due terapisti del dolore recentemente scomparsi, anche quest’anno tira la volata – è il caso di dirlo – alla Giornata Mondiale “Cento Città contro il dolore”, che la Fondazione Isal ha programmato per sabato 27 settembre.
“La Fondazione ISAL interpreta da sempre il proprio impegno nel contrasto del dolore come un’azione su più fronti – ha dichiarato il professor William Raffaeli, presidente della Fondazione ISAL –: siamo in prima linea per la diffusione di soluzioni terapeutiche d’avanguardia, ma siamo al contempo consapevoli che i rimedi clinici e farmacologici non bastano. Di qui l’orgoglio per aver dato vita, assieme a Grünenthal, a ‘Biciclette contro il dolore’. Operatori della salute, professionisti del mondo farmaceutico e diversi responsabili del sistema sanitario hanno voluto dedicare un sabato a una testimonianza eloquente: i pazienti non sono soli contro il dolore cronico, e anche se i percorsi di cura e la costruzione delle reti di assistenza sembrano strade a volte in salita, tutti i cittadini devono avere la certezza che stanno affrontando in gruppo, con i clinici e i responsabili della Sanità, la prova della sofferenza”.
“Sono molto contento del successo che ha avuto la seconda edizione di ‘Biciclette contro il dolore’ – ha dichiarato a sua volta Thilo Stadler, Regional General Manager Sud Europa di Grünenthal –. La nostra azienda è nota per essere focalizzata sulla lotta al dolore, al fianco di pazienti, clinici e istituzioni; direi che anche oggi abbiamo raggiunto il nostro traguardo: non solo sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema delicato come quello del dolore cronico, non a caso definito spesso ‘sofferenza inutile’, ma anche testimoniare la vicinanza, personale, umana, dei professionisti della salute al dolore fisico e morale dei pazienti. Per questo, anche dal punto di vista simbolico, abbiamo condiviso con la Fondazione ISAL la scelta della fatica del ciclismo, peraltro su un percorso abbastanza duro anche per i più allenati. È stata una grande giornata di sport e solidarietà, che sono sicuro sarà la seconda di una lunga serie”.
Gli organizzatori ringraziano anche gli sponsor Consorzio Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, Bioearth, Alaska materie plastiche, Olio Fontedoro, Pastificio Masciarelli.
Fondazione ISAL
La Fondazione ISAL (Istituto di ricerca e formazione in scienze algologiche) è stata fondata nel 1993 a Rimini dal professor William Raffaeli. Opera su tutto il territorio nazionale ed è la prima in Italia per capillarità. Promuove in Italia e all’estero la conoscenza, la ricerca e la formazione medica nell’ambito della terapia del dolore. Per informare i cittadini sulle cure e le terapie disponibili contro il dolore cronico e raccogliere fondi per la ricerca scientifica, la Fondazione ISAL dal 2011 organizza la Giornata “Cento città contro il dolore”. Inoltre, per dare un primo supporto a chi soffre, ha attivato il numero verde 800 101288, un call center a cui risponde una equipe medica specializzata (attivo da lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 16).
Grünenthal
Il Gruppo Grünenthal è un’organizzazione indipendente, a conduzione familiare a carattere internazionale di ricerca farmaceutica con sede ad Aquisgrana, in Germania. Forte della sua posizione unica nel trattamento del dolore, ha come obiettivo quello di diventare l’azienda leader nell’innovazione terapeutica mantenendo sempre al centro le esigenze del paziente. Complessivamente, il Gruppo Grünenthal ha filiali in 25 paesi in tutto il mondo. Grünenthal è una delle cinque compagnie in Germania che ancora investe in progetti di ricerca e sviluppo. Questi investimenti rappresentano circa il 27% del fatturato del 2013. La strategia di ricerca e sviluppo in Grünenthal si concentra su aree terapeutiche selezionate e su tecnologie all’avanguardia. Grünenthal si focalizza principalmente sulla ricerca di nuovi trattamenti per il dolore, più efficaci e con sempre meno effetti collaterali. I prodotti Grünenthal sono venduti in oltre 155 paesi e circa. 4.400 sono i dipendenti che lavorano per il Gruppo a livello globale. Nel 2013, Grünenthal ha raggiunto un fatturato di circa 901 milioni di €. Per maggiori informazioni: www.grunenthal.com.