Depressione: test del sangue per la diagnosi
L’esame si basa sulla misurazione dei livelli ematici di nove marker
La depressione si potrà diagnosticare con un test del sangue, esattamente come avviene per l’ipertensione o per il colesterolo alto: a metterlo a punto un team di ricercatori statunitensi della Northwestern University Feinberg School of Medicine di Chicago.
I ricercatori – che hanno pubblicato i risultati dei loro studi sulle pagine di Translational Psychiatry – spiegano che il nuovo test si basa sulla misurazione dei livelli ematici di nove marker e che mediante il comportamento di alcuni di questi marcatori è anche in grado di predire quanto beneficio i pazienti traggano dalla terapia cognitivo-comportamentale, permettendo di personalizzare i trattamenti.
L’attuale metodo di diagnosi di depressione è soggettivo: si basa sulla presenza di sintomi non specifici come cattivo umore, stanchezza e alterazioni dell’appetito – ognuno dei quali può dipendere da diversi problemi mentali e/o fisici – e sulla capacità del paziente di riferirli, oltre che sulla capacità del medico di interpretarli. Senza contare che, spesso, i pazienti depressi minimizzano o non sono in grado di descrivere adeguatamente come si sentono.
Eva Redei, coautrice dello studio, spiega che i risultati ottenuti indicano “chiaramente che è possibile avere un test del sangue in grado di rilevare la depressione fornendo una diagnosi scientifica allo stesso modo in cui vengono diagnosticate l’ipertensione o il colesterolo alto. Questo test porta la diagnosi della salute mentale nel 21° secolo, e offre per la prima volta un approccio di medicina personalizzata per le persone che soffrono di depressione”.