Descritto un gene che riattivato contrasta le infezioni batteriche
Scoperto un gene che, se attivato in maniera adeguata e’ in grado di contrastare efficacemente infezioni batteriche importanti, come la Legionella o la tubercolosi.
A scoprirlo un gruppo di ricercatori francesi del CNRS di Marsiglia guidato da Eric Ghigo che hanno pubblicato i risultati delle loro ricerche sulla rivista Cell Host and Microbe. L’equipe’ francese ha avuto l’intuizione di svolgere le sue analisi su un modello animale non molto conosciuto: la planaria japonica, un verme piatto dotato di particolari doti rigenerative e di resistenza alle infezioni. Proprio per carpire i segreti di questo verme e, in particolare della sua risposta immunitaria alle infezioni, i ricercatori hanno circosritto il loro campo di ricerca ad un gruppo specifico di geni (18 in tutto) che regola appunto la risposta immunitaria del verme.
In particolare uno di questi gene, MORN2, presente anche nell’uomo sembra avere un ruolo chiave nella difesa contro i patogeni. I ricercatori hanno poi utilizzato dei macrofagi umani in cui hanno sovraespresso questo gene, ottenendo come risultato la completa sparizione dei batteri in provetta. Il risultato puo’ fornire interessanti prospettive per lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici nei confronti delle infezioni batteriche.