Mercoledì 1 ottobre: Prima Giornata Mondiale dell’orticaria
Kledi Kadiu si esibisce a roma per sensibilizzare sulla patologia
Roma, 26 settembre 2014 – Mancano pochi giorni alla Prima Giornata Mondiale dell’Orticaria che si celebra in tutto il mondo mercoledì 1° ottobre. Sostenuta dall’UNEV (Urticaria Network e. V.) e da altre organizzazioni mondiali, in Italia la Giornata è promossa da FederASMA e ALLERGIE Onlus, con la sponsorizzazione di Novartis.
E nella Capitale cresce l’attesa per il social event con la stella del ballo Kledi Kadiu che, alle ore 13.30 e alle ore 14.00, si esibirà in un tango insieme a Federica Angelozzi: un coinvolgente ed emozionante momento di danza per sensibilizzare il pubblico su questa patologia dermatologica tra le più diffuse. L’evento si terrà presso gli spazi del Ristotheatre, la caratteristica location romana nel cuore della Capitale, a due passi da Piazza Venezia, e sarà presentato dal comico piacentino Paolo Labati.
FederASMA e ALLERGIE Onlus diffonderà il proprio messaggio non solo con la danza, ma anche attraverso la pittura. A conclusione del balletto, infatti, Kledi e Federica inaugureranno il dipinto posto alle loro spalle, opera dell’artista Daniele Lanza, e con le mani piene di vernice (bianca ed anallergica) lasceranno le proprie impronte sulla tela e chiameranno il pubblico a fare altrettanto fino a formare la scritta “#urticariaday2014”.
“Sono estremamente felice – commenta Kledi Kadiu – di dare il mio contributo a quanti sono colpiti da orticaria. Credo che la danza sia di grande aiuto per le persone che ne soffrono, migliori la loro qualità di vita e rappresenti uno strumento per sentirsi meno soli”.
Il claim della manifestazione, “Un tocco per…”, viaggia anche sui social network: FederASMA e ALLERGIE Onlus ha infatti lanciato il messaggio della campagna social “Lascia la tua impronta per la Giornata Mondiale dell’Orticaria!”, che ha l’obiettivo di unire la community online a sostegno dei pazienti che soffrono di orticaria. Per lasciare la propria impronta basta collegarsi al sito web www.federasmaeallergie.org e condividere il widget su Facebook, Twitter, Google+ o Pinterest: si tratta di una “manina” che simboleggia la versione digital del tocco della persona, la testimonianza del proprio sostegno all’iniziativa di sensibilizzazione su questa patologia. Per lasciare il segno nella lotta all’orticaria. Per l’occasione, il sito web di FederASMA e Allergie Onlus si rinnova con una sezione dedicata interamente all’orticaria: dalla storia all’epidemiologia, dai quadri clinici alle diverse forme in cui può manifestarsi la patologia, fornendo un utile strumento di informazione per i pazienti. Unirsi alla rete è semplice: basta ‘un tocco’ per #urticariaday2014, hashtag ufficiale della Giornata, che consente di seguire le iniziative in tutto il mondo attraverso i canali social, favorendo la fruizione pubblica, interattiva e immediata delle informazioni.
“Siamo da sempre al fianco dei pazienti colpiti da orticaria e dei loro familiari – dichiara la Dott.ssa Monica De Simone, Presidente FederASMA e ALLERGIE Onlus. Ci battiamo affinché emerga il sommerso, l’informazione venga diffusa e si ottenga quanto prima una diagnosi quanto più esatta e tempestiva possibile. Tutto questo per garantire la miglior cura e la terapia più adeguata a chi è affetto da questa vera e propria forma allergica”.
L’orticaria
L’orticaria è caratterizzata dalla presenza di eruzioni cutanee con improvvisa comparsa sulla pelle di pomfi pruriginosi che si sviluppano su tutto il corpo o su una parte di esso e scompaiono generalmente entro poche ore. Si manifesta nelle forme acuta e cronica. Il sintomo principale dell’orticaria è il prurito, che può essere accompagnato da sensazione di bruciore. L’orticaria viene definita acuta se si sviluppa improvvisamente e dura meno di sei settimane. La maggior parte dei casi dura 24-48 ore. Alcune persone soffrono di attacchi ricorrenti di orticaria acuta e può colpire chiunque a qualsiasi età. L’orticaria si definisce cronica se persiste a lungo termine. Nell’orticaria cronica, un’eruzione cutanea si sviluppa quasi tutti i giorni per almeno sei settimane e alcune persone hanno un rash cutaneo intermittente per mesi o, in casi più rari, per anni. Si stima che il 20% della popolazione (una persona su quattro) manifesterà almeno un episodio di orticaria nel corso della propria vita, ma è più comune fra le donne di quanto non sia tra gli uomini e la maggior parte delle persone sviluppa i primi sintomi tra i 20 e i 40 anni. I pazienti con orticaria rappresentano il 3% di tutti i pazienti dermatologici.
Le cause dell’orticaria sono eterogenee e non sempre identificabili.
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