La probabilità di Trombosi aumenta durante e dopo gli interventi chirurgici, ma può essere evitata: tutto quello che tutti dovrebbero sapere.
Fai un salto di qualità nella tua vita con il nostro SALTO …. nuovo numero: “Chirurgia e Trombosi”.
La probabilità di Trombosi aumenta durante e dopo gli interventi chirurgici, ma può essere evitata: tutto quello che tutti dovrebbero sapere.
Milano, 11 settembre 2014 – Proteggere il proprio cuore, il proprio cervello, le proprie arterie e le proprie vene, prevenire le malattie cardiovascolari da Trombosi e preservare la propria salute: informazioni preziose contenute nel nuovo numero di SALTO, il periodico di ALT – Associazione Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari. Da leggere!
Perché evitare le malattie da Trombosi si può, anzi si deve: ma dipende anche da ognuno di noi. Informiamoci.
Il nuovo numero di SALTO è il 76esimo in 26 anni di lavoro di ALT: e tratterà un tema delicato e che riguarda tutti noi, a qualunque età. “Chirurgia e Trombosi”, esiste un rapporto delicato fra la coagulazione del sangue e gli atti chirurgici: il paziente non deve sanguinare, ma nemmeno coagulare troppo. Questo numero di SALTO aiuta a fare chiarezza su un argomento di interesse per molti.
L’intervento chirurgico di per sé attiva i meccanismi che portano il sangue a coagulare nelle parti del corpo sulle quali il chirurgo interviene: tagliare e cucire attiva la coagulazione del sangue, che in alcuni di noi potrebbe diventare eccessiva e causare Trombosi, soprattutto nelle vene, ma a volte anche nelle arterie. In alcuni tipi di chirurgia un paziente su due, se non venisse protetto, svilupperebbe una Trombosi o un’Embolia polmonare.
I pazienti possono essere protagonisti nell’evitare trombosi legate alla chirurgia: sapendo di che cosa si tratta, quali sono i meccanismi, quali sono i fattori che aumentano la probabilità e come neutralizzarli, come prendere i farmaci antitrombotici se necessari.
“I medici sono consapevoli del rischio di eventi cardio e cerebrovascolari da Trombosi nei pazienti che si sottopongono a interventi chirurgici: ALT trasmette informazioni fondamentali anche ai pazienti, in modo che possano fare squadra con il medico ed evitare incontri spiacevoli come una Trombosi venosa, un’Embolia polmonare, un infarto, un ictus cerebrale.
È un lavoro di squadra che ALT condivide con i medici e con i pazienti da 27 anni, informando e stimolando persone di tutte le età ad informarsi e imparare a scegliere uno stile di vita intelligente e a correggere i fattori di rischio modificabili: anche grazie a SALTO, al sito www.trombosi.org e alla pagina facebook ” – ha spiegato la presidente di ALT, Lidia Rota Vender.
Le malattie cardiovascolari sono conosciute con il nome di Infarto, Ictus cerebrale, Embolia polmonare, Trombosi arteriosa e venosa: possono essere evitate in un caso su tre. È moltissimo. E molto può essere fatto dai protagonisti della prevenzione: noi stessi.
Uno stie di vita intelligente, che preveda un modo di alimentarsi equilibrato, per qualità e quantità, attività fisica almeno tre volte la settimana per almeno 30-40 minuti consecutivi, controllo di colesterolo, trigliceridi, glicemia, peso, fumo, alcool: tutto questo dovrebbe far parte del nostro bagaglio di scelte quotidiane. In più, in situazioni speciali come quelle che sappiamo aumentare il rischio di Trombosi il paziente deve sapere come proteggersi, come assumere i farmaci, quali sintomi sono sospetti e che fare.
Utilizzare le calze elastiche nel periodo peri operatorio e oltre, usare in modo appropriato i farmaci antitrombotici se prescritti dal medico, senza modificare i tempi e le dosi: questo numero di SALTO affronta questi temi, spiegando con linguaggio semplice quello che il medico non sempre ha tempo di spiegare ma che il paziente ha il diritto/dovere di sapere.
ALT rappresenta in Italia EHN – European Heart Network: la sezione di SALTO “una finestra sull’Europa” aggiorna e informa sui temi in discussione a livello europeo e sulle decisioni delle Commissioni preposte alla salute dei cittadini europei, italiani compresi: temi caldi del prossimo semestre di Presidenza Italiana in Europa saranno Alimentazione, controllo del peso e tutela della privacy per l’uso dei dati necessari alla ricerca scientifica.
La sezione “Lavori in corso” fa il punto sulle attività di ALT: collaborazioni con partner generosi e motivati come Gazzetta dello sport, Ecomaretona, circoli del Golf, e poi Prima edizione della giornata mondiale della Trombosi e terza edizione della Giornata Nazionale, e anticipazioni e informazioni sui prossimi eventi in programma.
SALTO è informazione e trasparenza: il lettore può leggere il nostro bilancio (certificato) e verificare quale uso ALT fa dei contributi ricevuti dai propri sostenitori e l’avanzamento dei progetti finanziati, come la “Valutazione del rischio trombotico nei bambini italiani obesi” coordinato dalla prof Paola Giordano dell’ Università di Bari, e “Ricerca sulle cause dell’Ictus nei giovani (IPSYS)” studio multicentrico coordinato dal prof. Alessandro Pezzini dell’Università di Brescia .
Infine uno speciale allegato sulla Terza Giornata Nazionale per la Lotta alla Trombosi con gli eventi realizzati nel corso di una intera settimana in 6 città italiane, conferenze, giochi, selfie #ALTPigrizia, “La squadra della salute” con campioni del mondo e olimpionici che sostengono il nostro messaggio di invito a mantenere la salute quando abbiamo la fortuna di averla e molto altro: un modo intelligente per invitare tutti a dire #ALT alla Trombosi.
Per saperne di più www.trombosi.org