Martino spicca il volo! La nuova Mascotte della Lega Italiana Fibrosi Cistica invaderà le piazze italiane il 29 e 30 novembre
per facilitare la donazione a favore della Fibrosi Cistica compiendo ‘#unpassoinpiù’: la nuova campagna di sensibilizzazione resa possibile grazie al sostegno di Novartis
- Martino, uccellino all’apparenza fragile, dotato di una determinazione e di una forza non comune, è la Mascotte che la Lega Italiana Fibrosi Cistica ha scelto per la campagna di fundraising ‘#unpassoinpiù’ realizzata con il sostegno di Novartis
- Il 29 e 30 novembre Martino sarà presente in moltissime piazze d’Italia per far conoscere la Fibrosi Cistica, la malattia rara più diffusa di cui soffrono circa 6.000 connazionali
- La Lega Italiana Fibrosi Cistica aiuta i pazienti e i loro familiari ad avere cure adeguate e un sostegno sempre presente nella gestione di questa invisibile ma complicata malattia
Milano, 25 novembre 2014 – Martino, la mascotte della Lega Italiana Fibrosi Cistica, è il protagonista di ‘#unpassoinpiù’, la nuova campagna di sensibilizzazione a favore della Fibrosi Cistica, la malattia rara più diffusa (in Italia ne sono affetti circa 6.000 individui), promossa dalla LIFC grazie al sostegno di Novartis.
Il Martin Pescatore è un uccellino che vive nelle paludi o vicino ai corsi di acqua dolce: all’apparenza fragile si rivela fortemente determinato nello spirito; per queste sue caratteristiche la LIFC lo ha eletto a simbolo dei pazienti affetti da Fibrosi Cistica che, a dispetto di una vita giornaliera irta di difficoltà, sono animati da uno spirito indomito e da una voglia di vivere non comune.
‘#unpassoinpiù’ è una campagna incentrata sul paziente Giovane adulto e sul nuovo compagno Martino (metafora della LIFC che non ti lascerà mai solo) che desidera vivere al pari dei suoi coetanei: viaggiare, studiare, lavorare, amare, nonostante l’invadenza e la perniciosità della malattia.
“Il paziente giovane adulto sta attraversando il periodo della vita in cui, in genere, è ridotta la capacità di tenere legati gli interventi fondamentali (fisioterapia respiratoria, terapia farmacologica, un sano stile di vita) di cui l’attività fisica è il principale indicatore in quanto complementare alla fisioterapia respiratoria e capace di promuovere l’autostima” – spiega il dr Ermanno Baldo, direttore del reparto di Pediatra e Centro provinciale di supporto per la cura della Fibrosi Cistica presso l’Ospedale di S. Maria del Carmine di Rovereto (TN). “Il paziente che fa correttamente la terapia, che esegue la fisioterapia ci aspettiamo vada meglio anche nel lungo periodo, con minore perdita di funzione nel tempo e con un allungamento dell’aspettativa di vita”.
‘#unpassoinpiù’ lo devono compiere i pazienti per non mollare mai; ‘#unpassoinpiù’ lo deve fare la ricerca; ‘#unpassoinpiù’ dobbiamo percorrerlo tutti noi recandoci, sabato 29 e domenica 30 novembre, nelle piazze per sostenere la Lega Italiana Fibrosi Cistica.
Su www.fibrosicistica.it tutte le informazioni sulla malattia, i video, la possibilità di conoscere Martino e fare donazioni.