Paralisi facciale: le emicranie ne raddoppiano il rischio
L’emicrania puo’ raddoppiare il rischio di sviluppare la paralisi di Bell, una forma di paralisi facciale che colpisce tra le 11 e le 40 per 100mila persone ogni anno.
Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori della National Yang-Ming University e del Taipei Veterans General Hospital (Taiwan) in uno studio pubblicato sulla rivista Neurology. La maggior parte delle persone con paralisi di Bell guarisce completamente. L’emicrania, invece, e’ un disturbo piu’ comune del sistema nervoso e colpisce circa il 12 per cento della popolazione degli Stati Uniti.
“Il nostro studio suggerisce che queste due condizioni potrebbero condividere un legame di fondo comune”, ha detto Shuu-Jiun Wang, autore dello studio. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno coinvolto due gruppi di 136.704 persone dai 18 anni d’eta’ in su: un gruppo con l’emicrania e uno senza. I soggetti sono stati seguiti per una media di tre anni. Durante questo periodo, 671 persone del gruppo con emicrania e 365 del gruppo senza emicrania hanno ricevuto una diagnosi di paralisi di Bell.
Le persone con emicrania sono risultate avere il doppio delle probabilita’ di sviluppare la paralisi di Bell, indipendentemente da altri fattori di rischio come il sesso, la pressione alta e il diabete. “L’infezione, l’infiammazione o i problemi cardiaci e vascolari potrebbero essere cause comuni di queste malattie”, ha detto Wang. “Se venisse confermato questo legame comune, maggiori ricerche potrebbero portare a trattamenti piu’ efficaci per entrambe le condizioni”, ha concluso. (AGI)