Ricerca biomedica, un “passaggio di testimone” che non si ferma mai
Tra le oltre 300 squadre partecipanti alla maratona di beneficienza, giunta alla 16a edizione, anche quella dei ricercatori “Geneticamente Runners” sostenuta dal progetto “Lactease” di Crinos e G&Life:
così la passione per la corsa contribuisce a migliorare la salute e la qualità di vita di chi è affetto da malattie rare
Udine, 10 dicembre 2014 – Toglieranno il camice bianco e indosseranno, per ventiquattro ore, pantaloncini e scarpe da running. I medici e i ricercatori dell’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofalo e ricercatori dell’Area Science Park di Trieste saranno tra i protagonisti, con la squadra “Geneticamente Runners”, alla 16a edizione della Staffetta 24x1ora 2014 di Telethon che attraverserà il centro storico di Udine il 12 e il 13 dicembre. Insieme a loro anche il professor Paolo Gasparini, primario del S.C. Genetica Medica IRCCS Burlo Garofolo di Trieste e Ordinario di Genetica Medica all’Università degli Studi di Trieste.
Gli “atleti per un giorno” si passeranno il testimone su un percorso di 1053 metri (con partenza in via Mercatovecchio) a partire dalle 17 di venerdì 12 dicembre fino alle 17 del giorno successivo.
Alla staffetta, tutte le squadre – che quest’anno hanno abbondantemente superato il numero dello scorso anno passando da 260 a oltre 300 – parteciperanno con l’obiettivo comune di raccogliere fondi per la ricerca e per migliorare le condizioni di vita di chi soffre a causa di una malattia rara.
Ogni gruppo di atleti è sostenuto da uno sponsor e tutti i contributi in denaro saranno versati alla ricerca per la cura delle malattie genetiche rare attraverso il finanziamento della ricerca biomedica eccellente, obiettivi primario della Fondazione Telethon dal 1990.
“Crinos e G&Life, partner del progetto Lactease che nasce nei laboratori dalla ricerca biomedica italiana e coniuga genetica e benessere, hanno deciso di correre la staffetta friulana a fianco dei ‘Geneticamente Runners’ e di partecipare alla raccolta fondi perché credono fortemente nella ricerca biomedica eccellente – ha sottolineato il professor Paolo Gasparini -. La squadra nasce perché la voglia di correre è scritta nel DNA, ma anche per sottolineare come la ricerca genetica in questi anni abbia contribuito al miglioramento della qualità della vita di chi è affetto da malattie rare”.
Crinos
Crinos è un’azienda farmaceutica italiana fondata negli anni ’50, entrata dal 2002 nel Gruppo STADA, multinazionale tedesca tra i principali produttori a livello mondiale di medicinali generici. Crinos ha messo a punto Lactease, un integratore alimentare che fornisce il necessario apporto di enzima lattasi e consente al paziente di non risentire dei tipici sintomi generati dal malassorbimento del lattosio, e quindi di poter continuare a consumare alimenti che contengono questa sostanza.
g&life
g&life, team multidisciplinare di Genetisti, Biologi e Nutrizionisti che opera all’interno della Area Science Park di Trieste – coordinato dal Prof. Paolo Gasparini, Genetista Medico di fama mondiale – ha ideato Lactease DNA, un home personal test genetico basato sull’evidenza scientifica che la produzione di lattasi è regolata geneticamente. “Leggendo” nel DNA, il test verifica un’eventuale ipolattasia genetica (detta primaria), e quindi la predisposizione individuale all’intolleranza al lattosio.
Telethon Udine
Per informazioni visita il sito www.telethonudine.com