Cifosi e scoliosi: ad aprile l’esperto della colonna vertebrale dell’Istituto Gaetano Pini risponde via e-mail
Le opzioni di cura per ragazzi e adulti e i consigli del dottor Bernardo Misaggi.
Milano, 13 aprile 2015 – L’attenzione dei genitori verso i figli non è mai troppa, ma la preoccupazione per zaini troppo pesanti sulle spalle o banchi di scuola troppo bassi a volte può essere ingiustificata. L’esperto, dottor Bernardo Misaggi, direttore della Struttura complessa di Chirurgia Vertebrale e Scoliosi dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano consiglia di non soffermarsi su questi aspetti e mette in guardia i genitori: “La colonna vertebrale dei propri figli va controllata, soprattutto nell’età dello sviluppo. È importante rivolgersi al pediatra per controlli periodici e, nel caso di situazioni sospette, indirizzarsi verso uno specialista”.
“Nell’età dello sviluppo, se c’è una patologia lieve, è bene che i ragazzi facciano degli sport di allungamento (pallavolo, pallacanestro) ed evitino sport come il tennis; se invece c’è la tendenza ad avere un problema alla colonna e questa è ancora mobile, la ginnastica correttiva spesso può bastare; nei casi di una cifosi rigida è invece necessario mettere un bustino”, spiega il dottor Misaggi, che aggiunge: “L’età più critica è quella dello sviluppo sono quindi consigliate visite mirate soprattutto nel caso in cui vi siano già in famiglia casi di patologie della colonna”.
All’Istituto Ortopedico Pini, il mese di aprile è dedicato proprio alla colonna vertebrale: scrivendo al dottor Misaggi all’indirizzo bernardo.misaggi@gpini.it, si potranno rivolgere domande, richiedere piccoli consulti e ricevere consigli utili a prevenire le più comuni patologie della colonna vertebrale. Se le problematiche fisiche che interessano la spina dorsale non vengono prese in seria considerazione fin dalla tenera età, possono degenerare nell’età adulta, con forti dolori e serie limitazioni funzionali.
“Se non individuate in giovane età, queste patologie, con la crescita possono dar luogo oltre che a limitazioni funzionali (ad esempio la respirazione) anche ad alterazioni estetiche; in questi casi si interviene con trattamenti più importanti, come l’ingessatura, o invasivi, quali l’intervento chirurgico – sottolinea il dottor Misaggi -. Oltre a problemi estetici, queste patologie, dopo i 25 anni, possono causare dolori lombari, dolori da artrosi precoce che con l’avanzare dell’età si aggravano determinando uno scadimento della qualità di vita del paziente.”
L’Istituto Ortopedico Gaetano Pini è tra i pochi Ospedali in Italia specializzato negli interventi alla colonna, molti dei quali vengono effettuati su pazienti della terza età: “Le persone oggi hanno tanti interessi, viaggiano, si muovono e fanno una vita attiva anche oltre i 70 anni – conclude l’esperto -. Spesso interveniamo su situazioni molto gravi raggiungendo ottimi risultati e i pazienti tornano a condurre una vita normale. Oggi con sistemi dinamici disposti fra le vertebre interveniamo sulle discopatie, che portano mal di schiena o incurvano la colonna vertebrale, e possiamo ripristinare il movimento e migliorano la postura. In tutti questi casi il consiglio è di non esitare a farsi visitare e a chiedere consiglio allo specialista”.