Disponibile in Italia per il trattamento della BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) la prima co-formulazione indacaterolo/glicopirronio in grado di fornire una duplice broncodilatazione e di incidere sulla performance fisica dei pazienti.

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novartisDisponibile in Italia per il trattamento della  BPCO, (broncopneumopatia cronica ostruttiva)  la prima co-formulazione indacaterolo/glicopirronio in grado di fornire una duplice broncodilatazione e di incidere sulla performance fisica dei pazienti.

 

  • La co-formulazione indacaterolo/glicopirronio ha indotto, rispetto ad uno dei principali farmaci utilizzati nella terapia della BPCO, un incremento di 16 giorni1 liberi da sintomi (nell’arco di 6 mesi), come dimostrato dallo studio SHINE1, con benefici in termini di performance fisica e di qualità della vita

 

  • Mantenere una buona performance fisica è alla base di un’efficace gestione della BPCO: dagli specialisti i consigli per mettere in atto un allenamento quotidiano approfittando della bella stagione

 

Milano, 01 luglio 2015 La prima co-formulazione in monosomministrazione giornaliera indacaterolo/glicopirronio da oggi è disponibile in Italia.

La terapia, che è la prima ad associare due broncodilatatori con meccanismi d’azione sinergici e complementari, ha dimostrato di agire positivamente migliorando i sintomi, la qualità di vita e la capacità del paziente di compiere le attività fisiche quotidiane.

L’attività fisica e la riabilitazione respiratoria sono obiettivi fondamentali nella gestione di un paziente con BPCO. La crescente fatica che si avverte con il progredire della malattia determina un’auto-limitazione nel movimento, con conseguente aggravamento della patologia, associato ad un peggioramento della qualità della vita e della prospettiva di sopravvivenza.

 

Valorizzando i differenti e sinergici meccanismi d’azione dell’indacaterolo e del glicopirronio, la co-formulazione consente di assumere entrambi questi farmaci contemporaneamente, tramite un’unica somministrazione effettuata attraverso lo stesso inalatore” – aggiunge Girolamo Pelaia, Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Respiratorio all’Università Magna Graecia di Catanzaro. “In tal modo viene massimizzata la broncodilatazione. Ciò consente di ottenere una rapida, stabile e persistente facilitazione del passaggio dell’aria attraverso i bronchi di grandi e piccole dimensioni. Ottimizzare la broncodilatazione apporta un notevole miglioramento all’andamento della patologia. Dallo studio SHINE1 emerge che nell’arco di 6 mesi la monosomministrazione giornaliera della co-formulazione indacaterolo/glicopirronio determina, rispetto al trattamento in monoterapia con tiotropio, un incremento di 16 giorni del periodo libero da sintomi, durante i quali i pazienti sono in grado di tollerare molto meglio gli sforzi relativi ai comuni atti della vita quotidiana (lavarsi, radersi, allacciarsi le scarpe, passeggiare, etc.). Questo risultato è davvero molto importante: significa trascorrere giornate in cui è possibile svolgere attività fisica con una maggiore capacità di movimento, potenziando così il tono muscolare, e potendo anche uscire dall’isolamento e riprendere quindi la vita sociale”.

 

La disponibilità di una terapia che incide efficacemente sulla performance fisica diventa elemento di motivazione per il paziente per ricominciare a compiere quotidianamente un’attività costante. L’estate rappresenta una preziosa alleata per pianificare un allenamento equilibrato e di grande beneficio. Ecco alcuni suggerimenti utili:

  • Uscire nelle prime ore della giornata per avvantaggiarsi al massimo delle condizioni climatiche, senza affaticare troppo l’organismo durante le ore più calde, che metterebbero a dura prova l’organismo in termini generali e l’apparato respiratorio in modo particolare
  • Prediligere percorsi pianeggianti con la presenza di panchine per favorire numerose soste e riposarsi

Mantenersi idratati

  • Scegliere destinazioni con clima temperato, senza eccessive escursioni termiche tra il giorno e la notte, evitando sia il caldo torrido, sia i cali repentini delle temperature. Le località che consentono ampi spazi per le camminate o le pedalate come i lungo mari, i lungo laghi o la campagna sono da preferire
  • Assicurarsi che gli ambienti (case di villeggiatura, alberghi, residence) siano adeguatamente climatizzati
  • Non ci sono limiti nei mezzi di trasporto da utilizzare per raggiungere la destinazione di vacanza. L’importante, in casi di viaggi a lunga percorrenza, è che siano garantite sia una buona climatizzazione, sia la possibilità di effettuare soste.

 

L’estate, con qualche accorgimento, è la stagione ideale per svolgere attività fisica all’aperto, e ciò avvantaggia notevolmente i pazienti con BPCO” conclude Pelaia. “Disporre di una terapia che agisce efficacemente sul numero dei giorni liberi da sintomi, ovviamente contribuisce ad allontanare il pericolo della sedentarietà, causa principale della progressione della malattia”.

 

 

 

 

Ultibro® Breezhaler®

Ultibro® Breezhaler®  è un broncodilatatore in monosomministrazione giornaliera, approvato nell’Unione Europea (UE) come trattamento di mantenimento della broncodilatazione per alleviare i sintomi nei pazienti adulti con BPCO2. Gli studi clinici hanno mostrato significativi miglioramenti nella broncodilatazione con l’assunzione di Ultibro® Breezhaler®  rispetto ai trattamenti ampiamente utilizzati come standard terapeutici, tra i quali salmeterolo/fluticasone 50/500 mcg due volte al giorno3-5 e tiotropio (18 mcg). L’uso di Ultibro® Breezhaler® è attualmente approvato in oltre 40 paesi, tra i quali i membri della UE, il Giappone, il Canada, alcuni paesi dell’America Latina e l’Australia.

 

Il portfolio BPCO di Novartis

Novartis è impegnata a rispondere ai bisogni clinici insoddisfatti dei pazienti con BPCO per migliorare la qualità della loro vita rendendo disponibili farmaci e dispositivi innovativi. Il portfolio Novartis per la BPCO comprende Ultibro® Breezhaler® (indacaterolo/glicopirronio), Seebri® Breezhaler® (glicopirronio) e Onbrez® Breezhaler® (indacaterolo), tutti indicati come trattamenti di mantenimento per i pazienti con BPCO. La licenza esclusiva per il glicopirronio è stata ceduta a Novartis nell’aprile 2005 da Vectura e da Sosei, suo partner nello sviluppo della molecola.

 

Novartis è impegnata nello sviluppo di farmaci in ambito respiratorio, destinati all’assunzione tramite il dispositivo inalatorio a bassa resistenza Breezhaler®, che rende la somministrazione adatta ai pazienti con ostruzione delle vie aeree7. Il dispositivo Breezhaler® permette ai pazienti di sentire, percepire e vedere di aver assunto la dose completa in modo corretto.2,6.

 

La BPCO

Si stima che, in tutto il mondo, siano circa 210 milioni le persone che soffrono di BPCO7 ed è previsto che la patologia diventi la terza causa di decessi entro il 20208. Ha un andamento cronico ed evolutivo (solitamente si aggrava con il passare del tempo) e può avere conseguenze fatali7,8. La BPCO rende difficoltosa la respirazione, con sintomi, tra cui la dispnea, che hanno un grande impatto sulla funzionalità respiratoria dei pazienti (per esempio, limitazioni nell’attività fisica e quindi ridotta mobilità) e soprattutto sulla qualità della vita7,8. Viene spesso considerata come una malattia legata all’invecchiamento, ma le stime segnalano come il 50% delle persone affette da BPCO sia attualmente al di sotto dei 65 anni, e ciò si riflette in aumenti dell’assenteismo sul lavoro e dei pensionamenti anticipati e riduzioni della partecipazione alla forza lavoro9,10.

 

Disclaimer

Il presente comunicato stampa si riferisce all’attuale stato dell’arte delle conoscenze del prodotto e contiene alcune indicazioni che potrebbero non corrispondere ai futuri dati disponibili. Nel caso in cui si concretizzino rischi o incertezze, oppure nel caso in cui gli assunti che hanno determinato le anticipazioni dovessero risultare errati, i risultati effettivi potrebbero essere diversi da quelli descritti in questa sede come anticipati, creduti, stimati o attesi.

 

Novartis

Novartis fornisce soluzioni terapeutiche innovative, in grado di far fronte alle esigenze in continua evoluzione dei pazienti e della società. Con sede a Basilea, in Svizzera, Novartis offre un portfolio diversificato, per meglio rispondere a queste esigenze: farmaci innovativi, prodotti per la cura dell’occhio e generici a costi competitivi. Novartis è la sola azienda al mondo a detenere una leadership in tutte queste aree. Nel 2014 le attività del Gruppo hanno registrato un fatturato di 58 miliardi di dollari, a fronte di investimenti in R&S in tutto il Gruppo pari a circa 9,9 miliardi di dollari (9,6 miliardi di dollari escluse le svalutazioni e gli ammortamenti). Le società del Gruppo Novartis contano circa 120.000 collaboratori a tempo pieno. I prodotti Novartis sono disponibili in oltre 180 paesi del mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili nei siti www.novartis.it e www.novartis.com.

Per seguire Novartis su Twitter accedere a https://twitter.com/novartis

 

 

Riferimenti bibliografici

  1. Bateman ED et al. Dual bronchodilation with QVA149 versus single bronchodilator therapy: the SHINE study. Eur Respir J. 2013;42(6):1484-1494
  2. Ultibro Breezhaler EU Summary of Product Characteristics. [Online] 3 October 2013. Available at: http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/EPAR_-_Product_Information/human/002679/WC500151255.pdf [Accessed 23 July 2014].
  3. Vogelmeier C et al. Once-daily QVA149 provides clinically meaningful improvements in lung function and clinical outcomes versus placebo, indacaterol, glycopyrronium, tiotropium and salmeterol/fluticasone in patients with COPD. [ATS abstract 40759; Session C45; Date: May 21, 2013 Time: 8:15 -10:45].
  4. Vogelmeier C et al. Once-daily QVA149 provides clinically meaningful improvements in lung function and clinical outcomes. [ERS 2013 abstract 851178; Session 82; Date: September 8, 2013 Time: 12:50-14:40].
  5. Banerji D et al. Dual bronchodilation with once-daily QVA149 improves dyspnea and health status and reduces symptoms and rescue medication use in patients with COPD: the IGNITE trials. [ERS 2013 abstract 851388; Session 346; Date: September 10, 2013 Time: 8:30-10:30].
  6. Pavkov et al. Characteristics of a capsule based dry powder inhaler for the delivery of indacaterol. CMRO 2010;26; 11:2527–2533. doi:10.1185/03007995.2010.518916.
  7. Global Alliance Against Chronic Respiratory Diseases (GARD). Global surveillance, prevention and control of chronic respiratory diseases: a comprehensive approach. Available at: http://www.who.int/gard/publications/GARD_Manual/en/. [Accessed 23 July 2014].
  8. Global Initiative for Chronic Obstructive Lung Disease (GOLD). Global strategy for the diagnosis, management, and prevention of chronic obstructive pulmonary disease. Updated 2014. http://www.goldcopd.org/uploads/users/files/GOLD_Report2014_Feb07.pdf [Accessed 23 July 2014].
  9. Fletcher MJ et al. COPD Uncovered: An International survey on the impact of chronic obstructive pulmonary disease (COPD) on a working age population. BMC Public Health 2011;11:612
  10. daCosta M et al. The burden of chronic obstructive pulmonary disease among employed adults. Int J Chron Obstruct Pulmon Dis2012;7:211-219. Published online 2012 March 19. doi:  2147/COPD.S29280. [Accessed 23 July 2014].
  11. Seretide® Summary of Product Characteristics [Online] Available at: https://www.medicines.org.uk/emc/medicine/2317/SPC/Seretide+100,+250,+500+Accuhaler [Accessed 1 August 2014]

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