Zucchero: contro obesità in GB si pensa ad una tassa sull’utilizzo
Il governo britannico guidato da David Cameron ha ricominciato a considerare l’introduzione di una ‘tassa sullo zucchero’ da applicare a bibite gassate e altri dolciumi in modo da aumentarne il prezzo e scoraggiarne l’abuso, considerando che gia’ oggi il Regno Unito ha uno dei tassi di obesita’ piu’ alti al mondo. Secondo quanto confermato al Times da fonti governative, i ministri dell’esecutivo conservatore starebbero gia’ discutendo la nuova mossa, accantonata l’anno scorso, sull’esempio di quanto successo in Messico, Paese con il piu’ alto tasso di obesita’ al mondo, dove la nuova tassa del 10% sulle bibite gassate e zuccherate ha visto il loro consumo diminuire del 12% in pochi mesi. Secondo quanto anticipato dalla stampa britannica, fra l’altro, la tassa imposta da Cameron sarebbe addirittura del 20% rispetto al prezzo del prodotto.
Il governo ha recentemente mostrato grande apprezzamento per quanto successo sul fronte delle buste di plastica, fino a pochi mesi fa nel Regno Unito assolutamente gratuite. Ora, invece, dopo l’introduzione di una tassa, costano dai 5 ai 10 pence (dai circa 7 ai circa 14 centesimi di euro al cambio attuale) e le abitudini dei britannici al supermercato hanno visto una rivoluzione nel giro di pochissimo tempo, con piu’ della meta’ dei clienti che si porta le buste da casa. (AGI) .