Fertility day? Everyday…
Ogni giorno bisogna prendersi cura del proprio benessere se si desidera avere un figlio.
E la cura dei denti è il punto di partenza. Lo stato di salute della bocca, infatti, è strettamente legato a vari disturbi e patologie, compresa una stretta e scientificamente comprovata correlazione tra parodontite e infertilità femminile
Non è vero che le donne abbiano una data di scadenza, ma è vero che è importantissimo ogni giorno prendersi cura del proprio benessere, soprattutto se si desidera avere un figlio…
Ha fatto scalpore negli ultimi giorni la campagna del Ministero della Salute riguardante il delicato tema della fertilità femminile. L’infertilità, purtroppo, oltre che sull’umore e le speranze degli aspiranti genitori, ha effetti altrettanto negativi anche sui loro portafogli e le casse del già dissestato Servizio Sanitario Nazionale. Infatti, il numero di coppie che cercano aiuto, rivolgendosi agli ospedali e ai centri privati di procreazione assistita, nel nostro paese è altissimo: 71.741 coppie solo nel 2013, con stime ogni anno in aumento.
L’infertilità spesso può essere curata, ma per farlo sono necessari investimenti e adeguate politiche di educazione sanitaria, tra cui quella che riguarda la salute del cavo orale, di denti e gengive in particolare. Esiste, infatti, una ancora poco conosciuta, quanto scientificamente comprovata, diretta correlazione tra parodontite e infertilità. Questa è ampiamente indagata in letteratura e rappresenta una delle cause spesso bollate come “infertilità idiopatica” dai ginecologi.
Nello specifico, il primo studio che esplora la relazione tra parodontite ed infertilità, è uscito nel 2011 ad opera di un’équipe australiana, ed ha appunto rilevato che le donne con parodontite hanno impiegato in media più di sette mesi per rimanere incinte, contro i cinque mesi impiegati in media dalle donne non affette da questa malattia, dimostrando che i problemi gengivali sono uno dei tanti fattori su cui è possibile incidere per aumentare le probabilità di concepire.
L’importante legame tra salute della bocca e fertilità femminile emerge ancora più forte da un altro studio uscito nel 2015 ad opera di ricercatori dell’università di Atene, che dimostra come proprio la malattia parodontale, in quanto infezione diffusa, possa inficiare anche i tentativi di trattamenti di fertilità assistita. Di questo argomento, legato al tema generale della preservazione della fertilità, si parlerà anche al XXVII Congresso della SIOG – Società Italiana Oncologia Ginecologica, in corso di svolgimento a Catanzaro.
“La parodontite è una malattia provocata dai batteri parodontali che, se non curata, può portare alla perdita dei denti. I suoi sintomi (alitosi, sanguinamento gengivale, alitosi, mobilità dentale, sensibilità dentale) spesso, non riconosciuti rapidamente, vengono trascurati fino a quando è troppo tardi”, spiega il dott. Francesco Martelli dell’Istituto di Ricerca “Microdentistry” di Firenze che con EDN-Excellence Dental Network raccoglie dentisti, medici e ricercatori scientifici e si occupa da molto tempo di questo specifico argomento, considerando la bocca come porta d’accesso al nostro organismo e quindi intimamente legata a vari disturbi e patologie che possono affliggerci.
“La parodontite cronica, inoltre, può indurre un rilascio di tossine in circolo, che possono giungere addirittura fino al liquido amniotico (a seguito della ben nota batteriemia) e scatenare (oltre ad episodi di infertilità) una risposta infiammatoria che provoca aborti e parti pre termine. I batteri responsabili di questa malattia, oltre che sull’infertilità femminile, possono incidere anche su quella maschile. Infatti, i soggetti affetti da questa patologia, hanno una probabilità di soffrire di disfunzione erettile 3,29 volte superiore rispetto a chi non ha problemi gengivali”.
Non serve un “fertility day” a ricordare l’utilità di prenderci cura di noi stessi quotidianamente e adottare stili di vita sani e salutari.
Per maggiori informazioni sulle campagne di sensibilizzazione ed educazione sanitaria sulla parodontite: info@parodontite.it