All’Istituto dei Tumori ‘Accoglienza protetta’ per i pazienti con difficoltà a deambulare
Inaugurato oggi insieme a Lilt Milano e Prometeo onlus il servizio gestito dai volontari che assisteranno i pazienti mentre l’accompagnatore cerca un parcheggio.
Milano, 1 dicembre 2016 – È attivo all’Istituto Nazionale dei Tumori un nuovo servizio, inaugurato ufficialmente oggi e dedicato all’assistenza dei pazienti con difficoltà di deambulazione. Si tratta dell”Accoglienza Protetta’ fornita dai volontari di Lilt Milano che saranno a disposizione dei pazienti mentre l’accompagnatore sarà impegnato a cercare un posto auto in zona.
Per questo è stato allestito un punto di arrivo con l’auto all’ingresso C dell’Istituto di via Venezian, sotto il logo “Accoglienza protetta”, dove l’accompagnatore potrà far scendere il proprio caro e, se necessario, chiamare i volontari attraverso il citofono esterno e richiedere una carrozzina. Il paziente verrà affidato temporaneamente ai volontari fino a che il conducente non avrà trovato un parcheggio nei dintorni dell’Istituto. Nel frattempo la persona malata rimarrà con i volontari nel piccolo atrio di accesso all’ambulatorio generale. Nell’ambito di questo progetto di assistenza Lilt Milano ha inoltre donato all’Istituto Nazionale dei Tumori 15 carrozzine.
“Ringrazio tutti i volontari delle associazioni che ogni giorno affiancano i nostri pazienti e supportano il personale del nostro Istituto – ha sottolineato il Presidente dell’INT Enzo Lucchini -. Con l’attivazione di questo ulteriore servizio si conferma l’attenzione dell’INT verso il paziente, che si concretizza nel ‘prendersi cura’ oltre che nel curare la persona malata di tumore“.
“L’accesso alla struttura, in una zona trafficata e centrale come Città Studi, spesso può risultare difficoltoso per i nostri pazienti – ha aggiunto il Direttore Generale di INT, Luigi Cajazzo -. Questa nuova prestazione dimostra quindi l’impegno continuo del nostro Istituto per ridurre il disagio ai pazienti e garantire un accesso facilitato ai malati e ai loro accompagnatori“.
“Stare vicino ai malati e ai loro familiari è una delle principali ragion d’essere della nostra Associazione – ha dichiarato il professor Marco Alloisio, Presidente della Lilt di Milano–. Il nostro lavoro di assistenza non si limita solo alle necessità sanitarie del paziente ma risponde anche ai suoi bisogni psicologici e a quelli dell’intero nucleo familiare che ne viene inevitabilmente coinvolto. La nostra Associazione, a sostegno del servizio di Accoglienza Protetta, ha donato all’Istituto Nazionale dei Tumori 15 nuove carrozzine proprio per garantire un’attesa sicura e adatta al paziente che si reca presso la struttura per le cure, permettendo al suo accompagnatore di cercare parcheggio senza preoccupazioni – ha continuato il professor Alloisio -.
Un grazie sentito va ai volontari che sono per noi, oltre che una grande risorsa, un vero e proprio “rilevatore di bisogni” che ci ha permesso di trasformare questa criticità in un servizio. Un ringraziamento anche all’Istituto, sempre presente e attento nel comprendere le necessità delle persone che stanno affrontando un periodo difficile a causa della malattia e della loro famiglia”.