GE HEALTHCARE PRESENTA LE NUOVE FRONTIERE DELL’IMAGING VETERINARIO A VERONA

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La divisione medicale di General Electric svela al Congresso europeo di diagnostica per immagini veterinaria una TC di ultima generazione al servizio dei pazienti a quattro zampe

 MILANO, 29 agosto 2017 – Tecnologie medicali all’avanguardia, non solo per gli esseri umani. Anche in campo sanitario, infatti, i proprietari di animali domestici stanno diventando sempre più esigenti e per il benessere dei propri compagni di vita chiedono il meglio: un trend che si traduce nella crescita del mercato di dispositivi medici di fascia alta, come tomografia computerizzata (TC) e risonanza magnetica (RM), utilizzati in ambito veterinario. Il fenomeno sarà uno dei temi centrali del Congresso “European Veterinary Diagnostic Imaging” organizzato a Verona dal 29 agosto al 2 settembre da ECVDI, il College europeo di imaging diagnostico veterinario, durante il quale GE Healthcare – divisione medicale di General Electric – presenterà le ultime innovazioni introdotte in questo campo per supportare il lavoro dei radiologi veterinari e migliorare l’iter di diagnosi e cura degli amici a quattro zampe.

Tra le innovazioni più significative presentate per il settore veterinario c’è un tomografo computerizzato di ultima generazione caratterizzato da un’estrema compattezza, abbinata a un’elevata qualità delle immagini, notevole velocità di scansione e a diminuzione della dose di radiazioni erogate ai pazienti – in questo caso a quattro zampe – sottoposti all’indagine clinica. La tecnologia è stata sviluppata pensando agli esseri umani, ma la sua compattezza e il costo contenuto – abbinate a ottime funzionalità di base – l’hanno resa una soluzione particolarmente adatta anche alle necessità dell’ambito veterinario. Oltre a una migliorata risoluzione spaziale, la nuova tecnologia garantisce diagnosi più accurate e meno invasive grazie a software innovativi che consentono l’ottimizzazione della dose di radiazioni erogate, la visualizzazione in 3D delle immagini esaminate, l’analisi automatica dei vasi, l’endoscopia virtuale e la colonografia TC.

Le richieste dei padroni in questi anni stanno cambiando: gli animali sono sempre più parte della famiglia e si vogliono indagare al meglio situazioni potenzialmente pericolose. Il miglioramento delle tecnologie a disposizione dei radiologi veterinari sta subendo una forte accelerazione: al fianco di ecografi e radiografie si stanno infatti diffondendo tomografi computerizzati e risonanze magnetiche, macchinari che derivano dalla medicina per gli esseri umani.


I vantaggi sono molteplici: un esame TC consente di valutare al meglio la presenza di eventuali metastasi, di studiare i margini di masse per preparare al meglio un eventuale intervento operatorio o, mediante l’utilizzo di mezzi di contrasto specifici, di diagnosticare problemi vascolari potenzialmente non esplorabili con altre metodiche di imaging.

“L’introduzione di nuove tecnologie di imaging diagnostico in veterinaria si traduce nel miglioramento dei processi di diagnosi e cura per gli animali”, ha commentato Luca Giulio, Direttore marketing di GE Healthcare Italia. “In questo senso, l’impegno di GE Healthcare per la continua innovazione nel settore biomedicale non genererà benefici soltanto per i pazienti ‘tradizionali’, ma anche per i loro amici a quattro zampe”.

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